SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] , dopo St-Basle, aveva scritto a Giovanni XV difendendo la propria equidistanza: "Non ho mai fatto male a nessuno. Io non Con la nomina di Romualdo ad abate di S. Apollinare in Classe, Ottone III tenta di mettere nelle mani di due forti pastori ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] e scontri ideologici e anche i suoi intrighi fu vissuto da Bettino proprio attraverso le esperienze del padre. Il 6 febbraio 1946, Vittorio venne nominato prefetto di seconda classe a Como. Il suo impegno prevalente, anche in seguito, fu tuttavia ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] civile, anzi a tutto il diritto (come tardivamente confessò il F. medesimo al proprio genero B. Raditza; del quale si vedano i Colloqui con G. F., Syme e E. Badian, una storia della classe dirigente cui la rivoluzione postgraccana, cesariana e ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] per la verità, nel 1411 aveva tentato di volgere a proprio favore il conflitto che da tempo contrapponeva Sigismondo a Venezia Quattrocento, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", classe di scienze morali, 140, 1981-82, pp. 175-98, ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] d'ora in avanti, "avere una cura più larga delle classi povere e dovrà dare a tutti quel senso di tranquillità del peso del fattore ecologico, e l'altro apparso repentinamente proprio in questi ultimi mesi, e cioè quello di avere trascurato il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] il 20 settembre 2006 continuando fino alla fine la propria instancabile attività di studioso e di generoso promotore di 8 maggio 1998), «Atti della Accademia nazionale dei Lincei. Classe di Scienze morali, storiche e filologiche. Rendiconti», s. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] destinate a occasioni diverse: Come si forma una classe dirigente nell’amministrazione pubblica, rielaborata per un convegno . Una nomina che Volpe avvertì come un ‘tradimento’ del proprio magistero; egli, infatti, si era già espresso in termini ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] dopo il conflitto non interessava particolarmente una classe militare che stava smobilitando dopo la Seconda di ricerca e contratti che consentivano loro di sostenere la propria attività, in una nazione che per tradizione era poco aperta ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] il C. "uomo di alto sagace e faceto ingegno", nei propri confronti "più che padre in amore".
Il periodo più piacevole e volta che essi sentivano vicino il limite di rottura con la classe dirigente isolana. D'altro canto, non si può negare al C ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] di Teognide (acme 600 a.C.), che vede il tiranno come correttore della malvagia tracotanza delle classi sociali in lotta, l'orgogliosa rivendicazione del proprio operato di Solone, che si vanta di non aver mai ceduto alle lusinghe della tirannide ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...