DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Al Beloch il D. dovette la consapevolezza e lo strumento del proprio mestiere, nonché (come si legge al termine del necrologio del maestro ed amicizia di Alessandro Luzio e acclamato dalla classe unanime dell'Accademia d'Italia l'autunno del ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Imola il 13 maggio, il Chigi vide accresciuta la propria influenza in curia negli ultimi tempi del pontificato di Innocenzo poi papa A. VII, in Atti d. R. Acc. dei Lincei, Mem. della classe di scienze mor. stor. e filol., s. 3, I (1876-77), pp. 393- ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] cioè "l'esito" risolutivo della società dei "paesi più progrediti", scossa dalle lotte di classe, appunto in forza delle "leggi immanenti al suo proprio divenire". Il Manifesto era "la rivelazione scientifica e meditata del cammino" percorso dalla ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] la proposta di una missione diplomatica a San Pietroburgo e di propria iniziativa tornò a Roma, risentito contro un segretario di Stato che le critiche o la freddezza della stessa classe dirigente pontificia. Ne risultarono aggravate le condizioni ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] però, che lo "stato di guerra" tra le due classi passasse dallo stato latente a quello attuale, era indispensabile, per Al Maturi è sembrato invece che il B. riecheggiasse e facesse propri in larga misura motivi e stati d'animo tipici dell'illuminismo ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] che controllavano la maggior parte della penisola italiana, occuparono Classe, porto di Ravenna, e i castelli di Narni inviò al papa la lettera sinodica in cui comunicava la propria elezione ed esponeva la dottrina della fede. Esaminatone il testo ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] designazione di B. II il carattere d'una vera e propria investitura: senza dubbio, la critica situazione interna di Roma, sino al 530, tra gli esponenti più in vista della classe senatoria; quanto alle autorità locali, queste, preoccupate per l' ...
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Etruschi
Tommaso Gnoli
Un popolo misterioso… ma non troppo
Gli Etruschi erano la più importante popolazione dell'Italia preromana. Occupavano originariamente la regione compresa tra l'Arno e il Tevere, [...] e il lusso che caratterizzavano il modo di vita delle classi dirigenti etrusche.
Nella società etrusca il banchetto (o animali sacrificati ‒ crebbe e si sviluppò in una vera e propria arte.
La raffinatezza dei sacerdoti etruschi arrivò al punto di ...
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Alessandro Magno
Massimo L. Salvadori
Il sogno di un impero universale
Alessandro è una delle maggiori figure della storia: per la grandezza delle sue imprese, il fascino legato alla sua personalità [...] sua gloria poco più che trentenne, è diventato una vera e propria leggenda. Macedone di nascita, dominò la Grecia, culla della civiltà non fu bene accolta in Macedonia da una parte della classe dominante, che avrebbe voluto che il re sposasse una ...
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borghesia
Massimo L. Salvadori
La classe che ha guidato la modernizzazione economica
Il termine borghesia ha origini medievali. Fu infatti nell'Alto Medioevo che si iniziò a parlare di borghesi ‒ dalla [...] stesso periodo la nobiltà andava riducendo il proprio peso e la propria influenza rispetto ai secoli precedenti e le classi inferiori mantenevano un ruolo subalterno, seppure la classe operaia (operai) conoscesse uno straordinario rafforzamento sia ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...