LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] additare in essa l'espressione emblematica dell'intera classe dirigente democristiana. Gli attacchi vennero portati da pur mantenendo un signorile riserbo, tornò a far sentire la propria voce non solo attraverso gli studi giuridici, mai abbandonati, ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] un obiettivo di tale ampiezza da costituire un vero e proprio progetto politico. Si trattava da un lato d'impedire la ricomposizione del "neo-giolittismo", cioè di una classe dirigente clientelare e trasformista, quale era stata quella liberale e ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] fu decorato con l'Ordine di S. Ferdinando di prima classe in seguito all'azione di Alcora. Infine partecipò al tentativo ribadiva il diritto degli Italiani alla realizzazione della propria nazionalità, già affermato da altri precedenti scrittori, ...
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DORIA, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1801 a Bonifacio, in Corsica, da Angelo e da Maria Bottolucci. Il padre apparteneva ad un ramo collaterale della nobile famiglia ligure e il 21 apr. 1795 [...] sentimenti repubblicani, al punto che, soggiungeva, "ogni classe di persone gli è amica e i gesuiti e , pur continuando presumibilmente a far parte della Giovine Italia, diradò i propri rapporti col Mazzini e solo nel 1843 si fece notare in qualche ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] B. alle classi feudali minori e cittadine, causa prima di ogni agitazione, per poterle sfruttare ai propri fini di 347). Né va dimenticata l'esperienza di vita eremitica. È noto che proprio Pomposa, fondata su di un'isola circondata da acque, fu un ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] sua forma mentis cosmopolita, la convinzione di appartenere alla classe dirigente del suo Paese nonché un'educazione non comune per i dissensi interni, puntando nel contempo a rafforzare la propria posizione e a difendersi da quella che gli pareva l ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] di negare così la libertà dei popoli esercitando una vera e propria tirannide sugli altri Stati. Sono i temi oggetto anche di . da Vicenza, in Atti della R. Accademia d'Italia. Rendiconti della classe di scienze morali e storiche, s. 7, I (1940), pp. ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] approvare un o.d.g., di cui Mussolini giudicò "ottime le premesse teoriche" (La Lotta di classe, 22 giugno 1912), e nel quale egli anticipava molti temi del proprio discorso al XIII congresso nazionale del P.S.I. (Reggio Emilia 7-10 luglio 1912) e ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] 1989 al 1° apr. 1996, allorché si dimise per il peggioramento delle proprie condizioni di salute.
Il L. morì a Roma il 31 maggio 1996.
Opere: L. Lama - B. Manghi, Il sindacato di classe ieri e oggi, Roma 1974; Intervista sul sindacato, a cura di M ...
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BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] con una particolare cura per gli aspetti più propriamente tecnici della rappresentanza sindacale: fu relatrice su al raggiungimento, qualunque fosse la via, di vantaggi per la classe operaia, si pronunciò nel 1918, assieme al gruppo parlamentare ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...