La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] escatologica) permettono di raggrupparlo sotto l’aspetto tipologico nella classe delle religioni ‘moderne’. Da tutte le altre tuttavia e Chiesa ortodossa e Oriente europeo iniziarono una loro propria storia. Carattere di rivalità con i Greci assunsero ...
Leggi Tutto
Storia
La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in 30 c., 10 per ognuna delle 3 tribù dei Tizi, Ramni e Luceri. Di esse [...] ne affermò l’ereditarietà e l’obbligatorietà, creando così alla classe dei curiali un pesante vincolo dal quale si cercava di carattere vicario, nel senso che non agisce per diritto proprio, o di propria iniziativa, ma in nome del sommo pontefice. È ...
Leggi Tutto
Filosofia
L’analisi e la determinazione del contenuto di un concetto, espresse in un giudizio in cui il soggetto è il concetto da definire e il predicato è costituito dal complesso dei termini che nel [...] da definire, talvolta anche accidentali), la d. vera e propria, secondo la tradizione aristotelica (d. per genere prossimo e differenza specifica), è quella che individua una più vasta classe di enti (genere prossimo) entro la quale si trova la ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] caratterizzano l'epoca moderna", accanto all'ascesa della classe lavoratrice e all'indipendenza dei popoli che si affrancano degli anni Settanta e Ottanta hanno invece la loro causa proprio nel ritardo con il quale il Concilio è stato convocato. ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 815; III, I, p. 508; v. ecumenismo, App. IV, I, p. 623)
Movimento ecumenico e storia mondiale. − Il m. e. è il tratto più significativo della storia delle Chiese cristiane nel 20° secolo. [...] della Chiesa che trascende tutte le differenze di razza, sesso, classe e cultura; la comunione fra le Chiese locali e la Chiesa senza che queste debbano necessariamente rinunciare alla propria identità confessionale e organizzativa per vivere in ...
Leggi Tutto
In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] di ricercare la perfezione cristiana nel proprio stato e nell'esercizio della propria professione. All'Opus Dei appartengono uomini ha sempre rappresentato un luogo di formazione della classe dirigente cattolica in Italia; il Concilio Vaticano ii ...
Leggi Tutto
Il problema della necessità e dell'urgenza di un rinnovamento della catechesi (v. catechismo; IX, p. 439) sia dal punto di vista metodologico sia per quanto riguarda il contenuto, cioè il modo di considerare [...] nel mondo del lavoro, il nascere della coscienza di classe nel proletariato, l'accelerarsi del processo di unificazione conseguenza che quella sensibilità critica che nel passato era propria di alcune élites (e ne determinò spesso l'atteggiamento ...
Leggi Tutto
Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] , che è stata per mezzo secolo la fucina di una classe colta di musulmani d'India, dalle illuminate idee liberali e Stato e società di diverso carattere e tradizione. Gandhi cadde proprio per aver tesa la mano ai suoi fratelli musulmani; ma l ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] e di fatiche" (Tanucci, II, p. 196). Lostesso Choiseul scriveva al Grimaldi: "il papa è proprio uno scemo e il suo ministro un pazzo di prima classe" (Pastor, p. 929). La legittimità stessa del potere temporale venne contestata, in particolare da ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , facilitante un diverso, aperto modo di "dialogare" col proprio tempo. Il qual motivo il Botta amplierà e arricchirà nella in Rend. delle sess. dell'Acc. delle Scienze dell'Ist. di Bologna, classe di scienze morali, s. 5, IX (1959), pp. 47-72, dove ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...