BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] non abbandonò però le consuetudini popolari, cui era portato, oltre che dalla propria origine, anche dalla profonda simpatia per "i più sventurati delle classi lavoratrici" (ibid.). Proprio tornando da una serata in osteria, il 2 dic. 1827, ricevette ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] a Redi e al suo gruppo, in quanto pare che proprio a quest'ultimo si rivolsero le autorità, affidandogli il compito londinese postuma del 1717, il libro fu messo all'Indice, in prima classe, con decreto del 16 nov. 1718. Tra il 1710 e il 1714 ...
Leggi Tutto
PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] Garroni. Qui – ricordò poi Carlo Scifoni, suo compagno di classe divenuto sacerdote – non si peritava di usare il dialetto durante voga della Roma ‘bizantina’ e cominciò a legare la propria fama alla poesia in dialetto romanesco. L’aneddotica lo vuole ...
Leggi Tutto
LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] lotta degli uomini che non all’esperienza e alla storia del proprio sesso.
Per Lonzi il congedo fu una scelta di vita Italia, a cura di R. Spagnoletti, Roma 1971; Femminismo e lotta di classe in Italia (1970-1973), a cura di B. Frabotta, Roma 1975; ...
Leggi Tutto
COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] che contrabbandava l'amore in luogo della lotta di classe. Un estetizzante vivere pericolosamente e un anarchico sbrigliamento quotidiana, il sentore di un ulteriore tradimento operato sulla propria pelle e la ripulsa per la dialettica politica di ...
Leggi Tutto
BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] anche nella concezione strutturale di canti introdotti da vere e proprie lecturae: opera che nella Premessa (p. XII) Bosco affermò dal 1975) e dei Lincei (socio corrispondente per la classe di scienze morali, storiche e filologiche dal 1960, poi ...
Leggi Tutto
BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] ben certo il copista se trattavasi di vero e proprio nomen gentis o piùsemplicemente di un patronimico.
La commento di B. da Imola a Lucano, in Rendic. della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, V, 11 (1902), pp. 199-211; R. Sabbadini, Le ...
Leggi Tutto
GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] della memoria, ma predominava la voglia di mettersi a nudo; e proprio di qui - dal racconto troppo indiscreto che il G. volle fare erano messe a confronto con le meschine realizzazioni di una classe politica che un G. più moralista che mai riteneva ...
Leggi Tutto
AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] granduca Francesco, cioè all'anno 1578. Sorte non propriamente felice ebbe, dopo la sua morte, la pubblicazione nell'opera di S.A., in Atti d. R. Acc. d. Scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filol., LXVI (1930-31), pp. 598-626; F. ...
Leggi Tutto
IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] dei suoi interlocutori, conoscenza che sfrutta a proprio vantaggio: così ella riesce dapprima a ottenere una antico volgare marchigiano, in Rendiconti dell'Accademia naz. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, VIII (1899), pp. ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...