GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] che riteneva dannoso al paese (sulla coscienza della propria inadeguatezza alla carica appena ottenuta cfr. la lettera e pochi mesi dopo, il 10 agosto, presidente per la classe di scienze morali, storiche, filologiche (nomina rinnovata nel 1804), e ...
Leggi Tutto
LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] per l'ultimo degli Ambrosiani, ibid. 1900). D'altronde fu proprio il preludio alle Opere dossiane che gli fornì il pretesto per annunciare ag. 1907, fu nominato console generale di prima classe e venne chiamato a prestare servizio al ministero con ...
Leggi Tutto
GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] che ereditò dal padre il privilegio di aggiungere al proprio l'illustre cognome. Nella composita cerchia romana di Alberto 'A. G., in Atti della R. Accademia d'Italia. Memorie della classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 7, IV (1943), ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] del Liber aureus della nobiltà genovese, che lo annoverò tra i propri membri il 9 marzo 1723. In mancanza di ulteriori dati, parte la posizione del D. all'interno di una classe nobiliare la cui ampia maggioranza aveva reagito ai moti insurrezionali ...
Leggi Tutto
KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] insegnamento presso il seminario di Biella, proseguì per proprio conto lo studio degli autori classici greci e 1888, ne sarà anche il vicepresidente e più volte il presidente nella classe di lettere e belle arti), la R. Accademia della Crusca di ...
Leggi Tutto
GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] cui avrebbe avuto bisogno per realizzare compiutamente la propria rivoluzione. Il Discorso, che in un'apparente ingenuità quando, nel 1816, il sovrano accettò di far rinascere la classe di scienze morali, egli non vi fu richiamato perché considerato ...
Leggi Tutto
CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] biografia del C. e dei suoi rapporti con la classe dirigente aragonese. In primo luogo la non chiarita circostanza ("sparsas... nugas - haec mea musa est") sembra rompersi proprio allorché nei versi giunge un'eco della fruizione della voluptas: è ...
Leggi Tutto
MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] certi i rapporti fra Lapi e il M., si dovrà immaginare che proprio l'esperienza maturata dal primo fosse il terreno sul quale fiorì il , impegnato in un'opera di riforma dell'Ordine, risiedette a Classe tra il 1479 e il 1480; insegnò latino ai monaci; ...
Leggi Tutto
CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] di biade, di animali), costituiscono un vero e proprio trattato di economia agricola, il terzo invece sotto la un possidente al suo colono, in cui valorizzava il ruolo sociale della classe dei possidenti, "che formò in ogni tempo il nerbo dello stato ...
Leggi Tutto
CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] in sé, la diffidenza, la segretezza, la gelosia della propria intimità. L'epoca che fa da sfondo è quella dell' Nieri, in Rendiconti delle sessioni dell'Accad. dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, s. 5, I (1947-1948), Bologna 1949, ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...