Dopo che lo scientismo positivista, nella seconda metà del 19° sec., aveva aspirato a fare della b. uno strumento ad alta precisione - caratterizzato dal vaglio scrupoloso dei documenti storici e delle [...] base all'idea che la razza, il genere e la classe sociale influenzino in maniera determinante il punto di vista e la in ogni caso, che un genere così aperto ed enigmatico, proprio in virtù della sua natura problematica, seguiti a suscitare l' ...
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Omosessuale, letteratura
Tommaso Girtosio
Quella di l. o. o gay (i due termini verranno qui usati, semplificando, come sinonimi) è una discussa categoria trasversale che congiunge l'Atene di Platone [...] gay più che dell'ebreo o del nero) di celare la propria identità. Il motivo del travestimento ha tra le sue radici l' romantico, elaborata dapprima sul piano della nazione, della classe sociale, del genere sessuale (con il femminismo), venne ...
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Lobo Antunes, António
Luigi M. Cesaretti Salvi
Scrittore portoghese, nato a Lisbona il 1° settembre 1942. Figlio di un noto neurologo, si laureò in medicina con specializzazione in psichiatria e come [...] ha solo perso la sua innocenza, ha anche conosciuto la propria vigliaccheria di fronte alle più feroci sopraffazioni ed è approdato a è il potere in quanto tale e l'ipocrisia della classe borghese da cui l'autore stesso proviene.
Il disfacimento delle ...
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Scrittore austriaco, nato a Gorizia il 19 agosto 1895, morto a Berlino il 22 ottobre 1959. Figlio del drammaturgo Franz Adamus, partecipò alla prima guerra mondiale, fu impiegato di magazzino a Vienna [...] del suo paese. Nel 1956 aveva fissato la propria residenza a Berlino.
Coerentemente al suo temperamento portato altri lavori drammatici di B.: Geburt der Jugend (1922), dove una classe liceale si ribella a genitori e maestri, Anarchie in Sillian (1924 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , e in maniera che sembra inequivocabile, di vera e propria barba ("non vedi tu com'egli ha la barba crespa A. Mancini, Nuovi dubbi ed ipotesi sulla epistola a Can Grande, in Rendic. d. classe di scienze morali e storiche d. R. Acc. d'Italia, s. 7, IV ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] La prima, che si articola in tre, è detta pratica in senso proprio perché serve a rendere "onesta e ornata" la vita umana. Per un , la redazione scritta. La disputa si svolge nella classe del singolo maestro come esercizio (disputa privata), oppure ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] La carriera scolastica di Gabriele è la tipica del primo della classe: ottime votazioni in tutte le materie di studio, benché consentirebbe... D'Annunzio in primo luogo pensa a sé e al proprio successo, poi non ha senso politico e qualche volta - a ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] definire secondo il suo modo di produrre, catalogare, gerarchizzare, commentare i propri testi, e in particolare una certa classe di testi definiti come ‛letterari'; ma è proprio quest'ultima nozione che ci pone in difficoltà, poiché ci si accorge ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] benché nuovo, era però il solo che membri della classe dirigente di Venezia potessero apertamente seguire e che di , come prima del padre, cominciava a valersi come di uno schermo al proprio ozio. Mentre i suoi si trasferivano a Verona, il B. si recò ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] strada tutto il giorno?». Il primo dovere della «classe agiata ed intelligente» doveva esser quello di «dare non sovrano»). In missive più tarde spiccano la confidenza con i modi propri del discorso colloquiale («mi scusi se lo secco», «Mi scusi ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...