Claudio Franchini
Abstract
Viene esaminato l’ordinamento dei ministeri sia in termini generali, sia con riferimento ai singoli dicasteri.
1. L’ordinamento ministeriale
I ministeri sono uffici complessi, [...] realizzata di solito in periferia; poi, con la sfiducia della classe dirigente nazionale nei confronti di quelle locali, considerate incapaci di gestire funzioni statali insieme alle proprie; infine, con l’aumento dei servizi e con la conseguente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] (1931), 2000, p. 73) e che l’avrebbe potuta realizzare proprio spostando sul piano dei fini la relazione tra l’individuale, il sociale avrebbe (finalmente) superato le abituali distinzioni di classe per collocare il discrimine tra cittadini attivi e ...
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Le Autorità di sistema portuale
Francesco Mancini
Con l’obiettivo di accrescere la competitività dei porti italiani, il d.lgs. 4.8.2016, n. 169, interviene a modificare la disciplina dell’ordinamento [...] in via esclusiva delle aree e dei beni del demanio marittimo ricompresi nella propria circoscrizione territoriale (art. 6, co. 4, lett. e); la promozione di rilevanza regionale o interregionale (categoria II, classe III).
Ad un primo esame, non si ...
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Fernando Bocchini
Abstract
Vengono esaminati i rapporti tra i coniugi derivanti dal matrimonio. Trattasi di rapporti personali e rapporti patrimoniali che attengono, rispettivamente, allo svolgimento [...] matrimonio (art. 160 c.c.), né possono regolare i propri rapporti patrimoniali con riferimento generico a leggi o agli usi ( aggregazione delle singole categorie di beni in tre fondamentali classi. Anzitutto i beni di cui il coniuge era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] liberale. Ma non vi è dubbio che la classe politica italiana condivise l’ideale di un bilanciamento perentorio comando. È l’amministrazione di uno Stato «forte di una propria autonomia, che cresce e si fortifica malgrado lo svilupparsi dell’individuo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] era limitato a considerare irreale la volontà del legislatore, rivolta a una classe di azioni, e reale la volontà del giudice, relativa a un’ che si è fatto, e si chiede se non sia proprio ai giuristi, i quali fanno l’esperienza giuridica, che debba ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] a oggi, 1995, p. 433).
Va d'altra parte ricordato che le classi dirigenti liberali, che avevano evitato di organizzarsi in partito moderno, identificarono proprio nello «Stato, inteso come amministrazione, [...] l'unica [loro] forma di organizzazione ...
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La dirigenza pubblica
Carmine Russo
La dirigenza pubblica ancora una volta vede modificare la disciplina legislativa che regola la propria funzione. Una revisione che al momento in cui esce questo volume [...] n. 16 ha generalizzato la disciplina articolando la percentuale a seconda della classe di grandezza degli enti locali;
iii) il d.l. 24.6.2014 d.lgs. n. 165/2001. Ed era stato proprio questo rapporto ad essere stato messo in discussione dai ...
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Simone Cociani
Abstract
Esaminata l’evoluzione della finanza regionale, viene illustrata la cornice costituzionale entro la quale risulta iscritta la disciplina generale dei tributi regionali. Dunque, [...] pubbliche, non disgiunto dalla moralizzazione della stessa classe politica.
Dunque, a partire dalla seconda concedendo apposite esenzioni e detrazioni d’imposta) l’aliquota della propria addizionale – rispetto all’aliquota base fissata dal d.l. 6 ...
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Giuseppe Trisorio Liuzzi
Abstract
In questi ultimi anni gli interventi legislativi in materia di processo civile presentano un dato ricorrente: l’introduzione di procedure conciliative nella convinzione [...] finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali.
Facendo proprie le definizioni contenute nella direttiva n. 52/2008, il la parte eccedente.
Quando è esercitata l’azione di classe prevista dall’art. 140 bis c. cons., la ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...