Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] legista» nell’Ateneo pisano (Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa, Classe di lettere e filosofia, serie II, 29° vol., 1962, p umano delle istituzioni e si stabilisca un intimo nesso, proprio per il tramite del diritto, fra storia e politica» ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] tesa ad un'intransigente difesa dei diritti della classe sociale cui apparteneva. L'autorità dell'aristocrazia prima casa ad essere bruciata, sulla piazza del ponte Rubaconte, fu proprio quella del C., che era riuscito poco prima a sgombrarla ed ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] trattare il tema del diritto comune e degli iura propria nelle terre della Chiesa. Egli elaborò allora il Da Milano, I-II, Roma 1968, ad Indices; F. Froio, Università e classe politica, Milano 1968, passim; A. Spirito, G. E., un grande rettore, ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] in tarda età. Sposata con il rito civile, fece battezzare il figlio a sette anni, dopo la morte della propria madre.
A Roma lo J. frequentò le ultime classi elementari alla scuola di via Gesù e Maria (la madre lo aveva preparato in casa per prima e ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] 1813 presidente col titolo di arconte, ma proprio in quell'anno avvennero in seno a quel C., Rorna 1870; F. Sclopis, A. C., in Arti della R. Accad. delle scienze di Torino, classe di scienze mor., stor. e filol., V (1869-70), pp. 607-611; A. G[elli], ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] esperienza, che lo fa non per egoismo. Anzi. La volontà individuale, proprio nel voler solo se stessa, nel dimenticare la totalità di cui pure imponenti sulla scena europea: la nazione, poi la classe operaia e infine la Chiesa, nel suo essere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] legislativo.
Nel frattempo, dalla fine del 1927, proprio grazie all’intercessione del padre presso il duce, soprattutto al tema delle relazioni umane nella formazione della classe dirigente economica e pubblica, segnando in ciò una continuità ...
Leggi Tutto
CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] Michele Kerbaker da cui trasse la prima ispirazione per il proprio giobertismo, da allora non più smentito. Vincitore di educare, di redimere, di innalzare le plebi coll'aiuto delle classi più elevate, e quello anche di attribuire agli ingegni quell ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] ricostituita Accademia nazionale dei Lincei dal 1947, presidente della classe di scienze morali nel 1950-1952 e dal 1958 alla universités d'Europe dalla fondazione al 1964.
Su un piano più propriamente politico, l'A. era stato già in prima fila tra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] , tuttavia non si rende omogeneo alla classe politica che viene formandosi nei partiti e Il «principio basilare che dà fondamento a tutta la costituzione» viene individuato proprio nell’art. 2, alla cui formulazione e adozione La Pira aveva tanto ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...