BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] classico Gioberti di Torino, dove ebbe come compagno di classe Gualtiero Malvano, di cui rimase amico per tutta la senza grande successo. Mise in contatto Giannakoulas con il proprio allievo Adriano Giannotti e dalla collaborazione dei due nacque ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] di forza da lui raggiunta come un punto d'appoggio per la propria politica: sottoscrisse per la Cassa, ma cercò a sua volta di per l'inchiesta agraria e sulle condizioni della classe agricola. Se tale denominazione indicava una sintesi dei ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] nitida ed emblematica tra quelle degli esponenti della classe magnatizia fiorentina.
Ancor giovane doveva aver ricevuto l interesse, fu duramente avversata dal D. che reclamava il proprio diritto ad essere designato tutore della vedova e dei pupilli ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] sa che egli tornò a Venezia con il diritto di fregiarsi nel proprio stemma della rosa inglese e con il dono di 1000 ducati da parte e sulla tradizionale solidarietà tra due appartenenti alla classe dominante veneziana, finirono per avere l'effetto di ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] il C. prosegue i suoi studi, sino alla prima classe ginnasiale a Spoleto presso il Collegio nazionale Umberto I, istituto ufficio. t in quel locale che raccoglie i primi commenti sul proprio lavoro poetico. Il 17 maggio 1902 esce, prima col titolo ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] di questo processo di ricomposizione del movimento di classe sarebbe stata la fondazione della Confederazione generale del - il movimento operaio non sarebbe riuscito a superare la propria crisi nel breve periodo. Va inoltre segnalato il rapido calo ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] da L. Polverini, in Ann. della Scuola normale sup. di Pisa, classe di lettere, s. 3, V [1975], p. 424, n. 16 , nella seconda e più ricca, ma più controversa, fase della propria attività storiografica. La quale s'iniziò col suo libro forse migliore ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] e il 5 maggio 1856 fu nominato sotto-ingegnere di seconda classe. Con questa qualifica tornò al Regio cantiere della Foce a Genova navi piccole e da manovra; il B., dopo aver difeso il proprio operato in una lettera alla Riforma, il 23 apr. 1880 tenne ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] il ruolo tradizionalmente assegnato all'attore. Estraneo alla classe dirigente, verso la quale ostenta un atteggiamento di che ricercare in sé stesso, e quindi in primo luogo nella propria esperienza professionale, i mezzi per adeguarsi a un gusto e ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] classe dirigente liberale, la cui disponibilità a collaborare si fondò sull'ipotesi della transitorietà del fenomeno, della propria Nintiè che al pari del C. aveva legato la propria politica alla buona intesa di Rapallo. L'imbocco della politica ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...