Nell'ambito delle scienze antropologiche, l'e. ha radici comuni con l'antropologia culturale (v. in questa App.) ma la sua indagine verte anche oggi prevalentemente sulle culture extra-occidentali già [...] essere detti fratelli o sorelle. Le classi parentali scavalcano spesso anche le differenze di Sahlins, E.R. Wolf, K. Polanyi. L'antropologia politica ha consegmto una propria autonomia in Francia con G. Balandier; in Inghilterra con L. Mair, L. ...
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TOPOLOGIA (v. topologia astratta, App. II, 11, p. 1004)
Mario BALDASSARRI
Introduzione. - Un insieme X si dice uno spazio topologico (v. anche spazio in questa App.) se in esso è fissata una famiglia [...] in un sottoinsieme Y di X è quindi un sottoinsieme aperto (proprio o no) di X che si dice l'interno di Y e i, j con fik(xi) = fki(xj). Allora l'insieme delle classi di equivalenza (insieme quoziente) si dice il limite induttivo (o diretto) degli ...
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Capitale dello Stato Libero d'Irlanda; è centro commerciale e marittimo, situata a 53°21′ lat. N. e 6°18′ long. O., sulla baia omonima, nell'Irlanda orientale. La Baia di Dublino è delimitata a N. dalla [...] mondo, sono divenute ora abitazioni d'affitto occupate dalle classi più povere, mentre altre case, perché situate in attori, W.C. Fay e Frank Fay, offrirono al teatro la propria arte, secondando le direttive di Yeats, il quale sulla naturalezza della ...
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L'applicazione di alcuni principî fondamentali della chimica macromolecolare ha dato una forte spinta al progresso dell'industria tessile con lo sviluppo della produzione di una serie abbastanza vasta [...] nella composizione del polimero e formano una speciale classe delle fibre viniliche, in quanto i polimeri dal Giappone, il primo produttore del mondo, che ha potuto aumentare la propria produzione di seta di ben il 72% tra la media 1948-52 e ...
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Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] dominio universale di Dio, dominavano ed agivano per il proprio onore e per i propri interessi. Così la speranza del regno di Dio per dal quale sono stati creati. Varie sono le loro classi e soprattutto sono da distinguere gli arcangeli, in numero ...
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. Più specificamente si dice oggi caricatura un ritratto, in cui, senza abolire la rassomiglianza, siano esagerati (caricati) alcuni tratti o elementi in modo ridicolo; più genericamente ogni imitazione [...] appartenere tutte alla ceramografia italiota: esse formano una classe speciale e rappresentano scene del mimo popolare, ossia popolare. Non v'ha dubbio che molte di queste scene sembrann proprio caricature, e una delle più belle sarebbe di certo la ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] maggioranza della popolazione della Mecca e comprendeva tutta la classe ricca e tutti gli ottimati. Figlio postumo di ‛ una rottura completa dei rapporti di M. con la tribù sua propria, con i Coreisciti.
Subito dopo questo patto di al-‛Aqabah, M ...
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- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] quel periodo storico e non siano le prerogative di una classe. Il presunto codice in questione, che non ebbe mai De excidio Troiae del Pseudo-Darete e l'Ephemeris del Pseudo-Dictis. Proprio nei primi anni del sec. XII, un certo Alberico di Besançon o ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] , seguendo in ciascuno di essi una propria particolare cronologia, donde acceleramento o ritardo profanerantropi di Swanscombe e di Fontéchevade, in Rend. Acc. Naz. Lincei, Classe Scienze Fisiche, ecc., e in Rivista di Antropologia, XL (1953); ...
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OSLO (A. T., 61-62)
Fridrjof ISACHSEN
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Giuseppe GABETTI
Luigi PARIGI
Halvdan KOHT
È la capitale della Norvegia, chiamata fino al 1925 Cristiania. La città è situata all'estremità [...] norvegesi, fra i quali Harald Saeverund. L'opera, non avendo un suo proprio teatro, si è svolta a intervalli sulle scene del teatro di prosa, 'industria hanno provocato lo sviluppo di una numerosa classe operaia che cominciò a organizzarsi dal 1875 e ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...