Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] ', bensì a nutrire il socialismo subentrante, cioè l'erede proletario. Quando Lenin decise di ‛saltare' la fase capitalistica e ridotta, il mercato di concorrenza. Alla lotta di classe e perfino ai contrasti della libera contrattazione dei salari si ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] principî i diversi aspetti che segnano le fasi della coscienza: quella tradizionalmente proletaria, al principio di identità dato dal lavoro; quella di classe, politicizzata, al principio di opposizione, o di antagonismo; e quella operaia, matura ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] arco di 10-15 anni, però, con la maturazione di una classe di gestori del credito migliore, una rete di sicurezza sociale dovrebbe della rivoluzione sarebbe dipeso dalla capacità del proletariato cinese e del Partito comunista di mettersi alla ...
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SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] di gente paurosa, stretta fra l'élite dominante e il proletariato organizzato, piena di fobie, di risentimenti e di vaghe, usi il termine paretiano di élite invece del concetto marxiano di classe dirigente. Il fatto è che Mills, come si può vedere ...
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SOCIETÀ POSTINDUSTRIALE
Domenico De Masi
Come alla fine del 1700 si avvertì il passaggio dalla società rurale a quella industriale, ma si stentò a individuare e fissare i tratti essenziali della nuova [...] nuova società l'accumulazione economica, lo sfruttamento materiale e i conflitti economici (e, quindi, la classe imprenditoriale e quella proletaria) non sono più centrali. Al loro posto sono subentrati l'accumulazione scientifica, l'azione dirigente ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] dello stadio finale, ammettendo tuttavia la necessità di misure giuridiche ed economiche corrispondenti alla "costituzione del proletariato in classe dominante", e si limitò a definire "socialista" la fase di transizione al comunismo; nel 1852 ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] 'edilizia, numerosi fra i comunardi, hanno fornito la massa di manovra; l'insurrezione è dovuta a una classe operaia che comprende artigiani e proletari.Nel corso del XX secolo la comparsa di nuovi bisogni, la diffusione di fonti energetiche 'pulite ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] meccanismo economico. Si realizza così una ‘gestione proletaria del capitale’, il necessario controllo politico dell’accumulazione lo smantellamento dei punti di forza del conflitto di classe.
L’intermezzo marcusiano e la fase heideggeriana
Dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] al livello salariale della sopravvivenza, perché intanto il salario dipende «dalla maggiore o minore preponderanza della classe capitalista sulla proletaria» (p. 4), che può essere ridotta quando i lavoratori si presentano organizzati in partito e ...
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proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...