SANTI, Fernando.
Stefano Musso
– Nacque il 13 novembre 1902 a Golese – piccolo borgo agricolo nei pressi di Parma destinato, quarant’anni dopo, a essere inglobato nella città –, da Eugenio e da Clementina [...] alla fine del 1920 per incitamento all’odio di classe in seguito a un comizio, ma successivamente assolto, quadri sindacali socialisti aderì al Partito socialista italiano di unità proletaria, offrendo a Santi di mantenere unita la componente sotto la ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] di fatto rimandava il problema del partito unico della classe lavoratrice, problema che apparve non più eludibile nel di Libia 1905-1911, Bari 1972, ad Indicem; S. Merli, Proletariato di fabbrica e capitalismo industriale, Firenze 1972, pp. 202, 346, ...
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BUFFONI, Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Gallarate il 15 febbr. 1882 da Paolo e Maria Cremona. Di precoci interessi politici, dopo un periodo di milizia nelle file repubblicane, nel 1905 aderiva al [...] sociale.
Dall'esperienza del settimanale gallaratese La lotta di classe (1907-1922), di cui il B. fu animatore, di Pagine rosse, e contemporaneamente a dirigere Sport e proletariato, periodico sportivo edito sotto gli auspici del Partito comunista ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] borghesi che cercano di superare i condizionamenti ideali della loro classe di origine. Nella figura di Alba, giovane educata in 'astensionismo di Bordiga, per evitare la confluenza dei voti proletari sui candidati che avevano voluto la guerra. Di qui ...
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Il comunismo
Massimo L. Salvadori
Per comunismo si intende una dottrina la quale sostiene che il massimo benessere per l’umanità è conseguibile unicamente mediante la formazione di una società basata [...] guidati dai comunisti è una lotta senza compromessi contro la classe dominante fino a culminare nella «rivoluzione sociale» che abbatterà il capitalismo; la «dittatura del proletariato» costituirà lo strumento del passaggio al socialismo mediante la ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] Stabia, dove esisteva una numerosa e combattiva classe operaia.
Qui veniva anche pubblicato il quindicinale MUP (Movimento di unità proletaria) e l'UPI (Unione proletaria italiana) nel PSIUP (Partito socialista italiano di unità proletaria). Il L. fu ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] " con il beneplacito dei borghesi e a loro profitto politico, questo intendeva essere "schiettamente proletario", si definiva "organismo di classe", cioè "formato dagli stessi emigranti" e promuoveva. mediante la resistenza al capitale, la coscienza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Millet, Courbet e Proudhon: due pittori e un filosofo, personalità diverse accomunate [...] della realtà del XIX secolo da un’ottica contadina o proletaria, sono tra i protagonisti di una corrente artistica e di prendendo coscienza del ruolo e dei diritti di questa classe da sempre sfruttata, riconoscendo nella loro vita, più semplice ...
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ORCEL, Giovanni
Giovanni Abbagnato
ORCEL, Giovanni. – Nacque a Palermo, primogenito di sei figli, il 25 dicembre 1887 da Luigi, impiegato, e da Concetta Marsicano.
Dopo avere conseguito la licenza di [...] , 16-17 ottobre 1920; Avanti!, 17 ottobre 1920; La Dittatura proletaria, 6 novembre 1920. Inoltre: A. De Cenzo, Un martire: 124-126; U. Santino, Storia del movimento antimafia. Dalla lotta di classe all’impegno civile, Roma 2000, pp. 116 s., 119 s., ...
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FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] diversi periodici, quali il Divenire sociale, la Voce proletaria, la Calabria del popolo. Membro del Comitato di V. Gerratana, IV, Torino 1975, ad Indicem; M. Brigaglia, La classe dirigente a Sassari da Giolitti a Mussolini, Cagliari 1979, pp. 155 s ...
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proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...