Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] diventato parlamentare europeo nelle file di Democrazia Proletaria, venne anche chiamato dal 1988 a dirigere G. Silvestri, E. Sinagra, C. Spadaro, A. Titone, F. Vicari.
51 Una classe politica che si consuma, «Settegiorni», 1, 1967, 1, p. 3. Cfr. D ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] 'edilizia, numerosi fra i comunardi, hanno fornito la massa di manovra; l'insurrezione è dovuta a una classe operaia che comprende artigiani e proletari.Nel corso del XX secolo la comparsa di nuovi bisogni, la diffusione di fonti energetiche 'pulite ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] una struttura sindacale di tipo corporativo, a stringere in un blocco sociale la borghesia industriale, le classi medie e settori del proletariato di fabbrica urbano; il peronismo giustizialista argentino (1945-1955, da Juan Domingo Peron), il più ...
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Le letterature di lingua inglese
Valerio Massimo De Angelis
Perché la letteratura
L’avvento del nuovo secolo non ha prodotto un radicale cambiamento di paradigma nelle letterature di lingua inglese, [...] i tifosi di calcio di Nick Hornby (n. 1957), le gang proletarie di John King (n. 1960), gli adolescenti problematici e quasi amorali senso della spiritualità, che in realtà serve gli interessi delle classi al potere. O a quello di Kiran Desai (n. ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] la successiva carriera.
La Banca d’Italia è fucina di classe dirigente; una delle poche, forse ormai l’unica esistente in attività clandestina nell’esecutivo del Partito socialista di unità proletaria a Milano. Dopo la liberazione, fece parte del ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] si sviluppò nel quadro della cosiddetta grande rivoluzione culturale proletaria, di cui la Costituzione del 1975 è espressione. stabiliva che le contraddizioni prodotte dalla lotta di classe dovevano essere risolte «in base alle procedure stabilite ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] direzione e di egemonia politica, intellettuale e morale della classe operaia e delle sue organizzazioni politiche, sindacali e sociali Il Manifesto e il vecchio Partito socialista di unità proletaria (Psiup). Nel 1972 Labor, dopo una sofferta ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] forte ispirazione democratica, pronto al confronto con i partiti proletari, ma altro da loro, sarebbe riemersa, vent'anni dopo forza di sinistra, Milano 1968; G. Dorso e la classe dirigente meridionale, Roma 1968; Evoluzione e riforma della società, ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] spontanea, il rifiuto di tradurre in termini di potere l'azione rivoluzionaria del proletariato e l'opposizione al partito come guida del movimento di classe apparivano ormai superati e contraddetti dall'esempio russo. Nel dopoguerra il movimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] egli lamenta cioè un’«offesa a un diritto naturale» (p. 378 nota). Nelle lotte di resistenza della classe operaia vive un universalismo morale che fa dei proletari gli unici capaci di instaurare il «regno della libertà» (cfr. pp. 382-86): qui, e non ...
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proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...