Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] marcia trionfale vengono finalmente accolte tra le fila del proletariato e d'ora in poi saranno additate alle altre , p. 459 (pp. 441-599); v. Luca Pes, L'economia delle classi popolari a Venezia (1866-1881), in Cent'anni a Venezia. La Camera del ...
Leggi Tutto
Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] I.U.P., Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria). L'impegno di collaborazione e di unità assunto Ottocento a oggi, Milano 1990, p. 255.
24. Cesco Chinello, Classe, movimento, organizzazione. Le lotte operaie a Marghera/Venezia: i percorsi di ...
Leggi Tutto
Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] "espropriazione degli espropriatori", in una rivoluzione proletaria.
Due aspetti della teoria marxiana della di strutturazione del potere, che divide gli uomini in categorie e classi a seconda del suo possesso e definisce allo stesso tempo i loro ...
Leggi Tutto
Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] il riflesso ideologico di un qualsiasi ‛dover essere' di classe. Con ogni evidenza, il marxismo si presenta infatti come crisi delle grandi certezze, non solo borghesi, ma altresì proletarie e socialiste, nella paurosa ondata di sfiducia che i paesi ...
Leggi Tutto
Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] malumori che sfuggono alle categorie della lotta economica e di classe, e che rientrano in un paradigma nuovo. Tutti quanto tale. In altre parole, i nemici sono i «falsi proletari scioperomani» e i socialisti che non hanno inteso il significato della ...
Leggi Tutto
I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] S. Salvatore — si rilevavano nel 1921 ampie quote di famiglie proletarie («operai, salariati e agenti di negozio» e «braccianti, la sensazione di un distacco profondo tra ampi settori delle classi popolari e la Venezia dei ‘grandi’ che si riconosce, ...
Leggi Tutto
Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] così esplicitamente dichiarata(5). Ma anche qui i distinguo sono quanto mai opportuni: quali donne, di quali classi sociali? Non certo le proletarie, per le quali il lavoro di fabbrica era per così dire ‘legittimato’, oltre che dal bisogno familiare ...
Leggi Tutto
Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] del rachitismo, che mieteva molte vittime tra l’infanzia del proletariato, con la fondazione di un servizio di bagni gratuito al che nel 1894-1895, come già dimostrato in precedenza, la classe povera era quella che aveva la più alta nuzialità; da ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] , il De Sanctis specifica che si tratta della "nuova classe, la borghesia", "il medio ceto"; anche il Carducci menziona (giugno 1848) imponesse un altro linguaggio: popolo è sinonimo di proletari, o di operai, e nello stesso tempo si registra che la ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] civile. E fu altresì l'inizio della storia della nuova classe che avrebbe plasmato l'Europa moderna: la borghesia. Infatti, la scena, pertanto, è pronta per ospitare la rivoluzione proletaria mondiale, che sarà l'ultima poiché sradicherà ogni forma ...
Leggi Tutto
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...