SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] novembre del 1315, cercò di assoggettarli, il suo esercito di cavalieri venne per la massima parte sterminato al Morgarten dai contadini. dallo sviluppo dei grandi stati europei, nell'interno ci si barricava contro i vicini. Ogni classe cercò non ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] raccolti dai giocondi novellatori dei primi secoli della letteratura volgare.
Solo i principi, i cavalieri e gli alti prelati e a Roma.
Organizzazione di classe. - La grande maggioranza dei proprietarî dei migliori alberghi italiani faceva parte dell ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] le classi subalterne chiamate a pagare il costo degli interventi esterni operati dallo Stato a favore dei mercanti, e per la valle del Piave, venissero svaligiati da tre cavalieri assoldati dai signori da Camino. La lista delle merci perdute ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] un'organizzazione sociale di tipo tribale a una suddivisa in classi. Il piccolo castrum di Biskupin, risalente ai secc. 14, 1987, pp. 27-46; G. Cavalieri Manasse, S. Thompson, Verona: Monte dei Pegni. Scavo del Capitolium, Quaderni di archeologia del ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di inviare dalla Germania trentaduemila fanti e diecimila cavalieri per la crociata. Secondo i programmi stabiliti a a cura di G. Cugnoni, "Atti della R. Accademia dei Lincei", memorie della classe di scienze morali, storiche e filologiche, ser. III, ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] anche se riteneva che proprio la partecipazione di tutte le classi e di tutte le professioni avrebbe permesso, a un tempo e da 18 enti la Federazione italiana dei consorzi agrari, presieduta da Enea Cavalieri, e poi da Giovanni Raineri. Essa ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] nitida ed emblematica tra quelle degli esponenti della classe magnatizia fiorentina.
Ancor giovane doveva aver ricevuto l nelle due fazioni dei neri e dei bianchi annoveravano indifferentemente nell'una e nell'altra parte cavalieri, ricchi mercanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Calasso fu un innovatore e un grande organizzatore di cultura. Di lui e della sua opera molto è stato scritto sia durante la sua vita, sia dopo la morte prematura «turbato ordine mortalitatis» [...] con i giuristi, in Scritti giuridici in onore di Mario Cavalieri, 1960, pp. 134-45; Storicità del diritto e 317-18.
A.C. Jemolo, C«Rendiconti della Accademia nazionale dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche», 1966, 21, pp. ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] in cui la tornita eloquenza dei senatori non occulta i timori e i tremori d'una classe politica da questi sin - "all'usanza dalmatina", "all'usanza schiava". Schiavone l'"habito" del Cavalier Perduto. E non si può dire non sia elegante. Ma di lui ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] classe dirigente (34).
Non erano trascorsi vent'anni dalla Oceana di Harrington che andavano per le mani dei Veneziani, e non solo dei di fare una lega santa tra la Sede Apostolica, i Cavalieri di Malta, il regno di Napoli, l'Ordine di Santo ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...