BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] legami del governo con le classi proprietarie, la limitazione del pretesa di assolvere ad unafunzione suppletiva dell'istituto pp. 190-348), v. il saggio introduttivo di F. Sirugo a C. Cavour, Scritti di economia 1835-1850, Milano 1962, pp. IX-XCI ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] catasto), politiche (lo sviluppo di unaclasse di amministratori sostenuta dall'esercito). Appaiono che sale al potere nel 202 a.C. Essa è avvantaggiata dall'efficienza del macchinario idrografica intra muros conserva unafunzione solo per i rifiuti. ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] (17 nov. 1893). Ma non poté espletare neppure queste funzioni senza incorrere in difficoltà; alla Congregazione, la battaglia contro la al C. né la sua regione né le classi contadine. Verso queste ultime aveva sempre mostrato una disponibilità e una ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] , sulle funzioni dell'intelletto e sulle passioni è sorretta da una trama ' concerne il primato dell'agricoltura, le classi, il capitale, la rendita. L du XVIIIe siècle, 2 voll., Paris 1964.
Frankel, C., The faith of reason: the idea of progress in ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] Lo Stato corporativo: il suo ordinamento, le sue funzioni (ora in Esperienza..., II, pp. 19 ss B., se la lotta di classe è una realtà, non si può M. Carli, G. B.,profilo, Roma 1928; A. B. C., numero unico dedicato al B. del 1º marzo 1959. Vedi ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] sua identificazione con unaclasse o una razza. Nel diffusione della proprietà, fra unafunzione sociale del capitale e l Pius XII, "Review of Politics", 27, 1965, pp. 105-31.
C. Falconi, Il silenzio di Pio XII, Milano 1965.
S. Friedländer, Pio ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Mentre l'obiettivo che aveva concorso a tenere unita la classe dirigente, la conquista di Ginevra, s'era sempre più C. E. dai propositi di espansione verso il Milanese né il fallimento delle trattative per una confederazione italiana in funzione ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] il progresso civile e lo sviluppo economico delle classi attive. Il C., pur facendo delle concessioni alle "curiosità" , riserva allo Stato unafunzione d'intervento e di controllo che si esercita attraverso una direzione generale dipendente dal ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] il superamento della divisione della società in classi e in nazioni). Mi servirò di conservano unafunzione insostituibile nel città-Stato, Stato nazionale e federazione non c'è solo una differenza di dimensioni. Si tratta anche di diverse ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] unafunzione non dissimile da quella che Giovanni Amendola assegnava alle élites liberaldemocratiche; il mito gobettiano del proletariato come "classe F. Livorsi, pp. 5-36; A. Agosti, pp. 37-45; C. Gilardenghi, pp. 47-122; G. Sapelli, pp. 123-138; G. ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...