DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] 12 marzo 1407, una solenne funzione religiosa per impetrare l esponenti della stessa classe dirigente della Repubblica fiorentina de l'Ecole française de Rome, XC (1978), pp.657-87; C.Eubel, Hierarchia catholica Medii Aevi, I, Monasterii 1913, p. 282 ...
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Podestà del comune italiano
Enrico Artifoni
Brunetto Latini parla dei podestà comunali nella seconda parte del terzo libro del Tresor, scritto tra il 1260 e il 1266, distinguendo preliminarmente due [...] vertice si struttura, esso prende a funzionare da fulcro di coordinamento di cariche recente, dando luogo a unaclasse dirigente che rimarrà egemone fino metà XIV sec.), Roma 2000, pp. 23-45.
J.-C. Maire Vigueur, Flussi, circuiti e profili, ibid., pp ...
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INNOCENZO VII
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) dei Meliorati (Migliorati) nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. [...] restituita la funzione di palazzo di Napoli. Poco dopo una settimana scoppiavano nuovi conflitti tra XIX, 3, a cura di E. Santini-C. Di Pierro, 1914-26; Lettres d'Innocent Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", classe di scienze morali, 140, 1981-82, ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] della Biblioteca nazionale di Firenze (classe XXV, cod. 570, Proemio", che svolge la funzione di cornice, contiene anche il marito di una di loro e una serva, dove 202, 263; 8252 (Giovanni Maria Franchini-Taviani), c. 257v; 8258 (Id.), cc. 162v, 231v; ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] e si dimostrò, ancora una volta, all'altezza della appoggiò la nuova classe politica e riuscì ).
Sempre in funzione antiviscontea il papa . 16, 18, 21, 24 s., 30, 34; C. Clementini, Raccolto istorico della fondatione di Rimino e dell'origine ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] una posizione di avanguardia rispetto a tanti altri uomini della classe asili, la cui elevata funzione sociale egli esaltò in , 133, 222, 276 s.; G. Zanella, Il centenarie della morte di A. C. V, in Padova e la sua provincia, XVI (1970), 5, pp. 10-16 ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] una visione intransigente dell'ortodossia socialista, volta a difendere l'unità della classe si indicava la funzione prioritaria svolta pp. 101-109. Oltre a Lavoro nuovo, 24 ag. 1952 e C. Finale, Gli anni genovesi di G. L. e la polemica con Bernstein ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] unaclasse dirigente degna di tal nome. Fulcro di questa battaglia, al tempo stesso politica e civile, fu considerata dal C. C. cominciò a svolgere la funzione di commentatore dei fatti economici del giorno per conto del Secolo di Milano, funzione ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] interessi di una parte rilevante della classe dirigente fatto non poteva esercitare la funzione.
Nella nuova carica si pp. 313, 344, 347, 398; III, ibid. 1974, pp. 57, 101; C.-L. Montesquieu, Viaggio in Italia, a cura di G. Macchia - M. Colesanti, ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] anche a propagandare tra i giovani la lotta di classe. Determinanti furono pure la mediazione da lui svolta, in quello stesso torno di tempo tra E. Malatesta e il Bakunin, e la funzione di collegamento con gli internazionalisti inglesi, rafforzatasi ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...