GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] -Donat (v., 1973) ha dimostrato che a meno che C non sia una curva di grado 5 nel piano, ovvero abbia un morfismo la prima classe di Chern di X (v. geometria differenziale, vol. III).
Sia f unafunzione razionale non nulla su una varietà proiettiva ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] della teoria delle onde, si cerca unafunzione u(x, t) che sia soluzione C∞ (oppure analitiche) qualora lo sia il secondo membro; si ottiene in tal modo la classe degli operatori ipoellittici (o, rispettivamente, quella degli operatori ellittici).
Una ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] di SL2(Z) e quindi può essere vista come unafunzione su X0(1) a valori in P1(C); questa funzione è biiettiva, poiché j(τ) ha un unico polo semplice nella cuspide di X0(1). In conclusione, le classi di isomorfismo dei tori complessi di dimensione uno ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, n. 58, pp. 842-850). La definizione, semplice, ma di portata vastissima, stabilisce che una successione {fk(x)} di funzioni , sulla base del fatto che in entrambe c’è l’idea di ‘qualcosa che si ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] ordine e di seconda classe e in ottobre fu nominato teorema sulle derivate parziali di unafunzione di due variabili, su of P.’s logic, ibid., n. 46, 4, pp. 367-383; C.S. Roero, I matematici e la lingua internazionale, in La matematica nella società ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] derivate parziali, note I e II, in Rend. d. Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., s. 6, XVI (1932), pp. 390- variabili. è anche del C. il risultato che l'insieme delle singolarità di unafunzione analitica di due variabili è ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] di terzo grado riveste unafunzione determinante anche per . Fra i tanti tesori in suo possesso, c'era anche l'autografo di Moerbeke, il codice "Atti della R. Accademia dei Lincei. Memorie della classe di scienze morali, storiche e filologiche", s. V, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] ellittici tra fibrati vettoriali complessi ‒ il celebre teorema di Lefschetz del punto fisso: se f è unafunzione di classeC∞ che applica una varietà differenziabile compatta in sé, il suo numero di Lefschetz risulta legato alle tracce e ai ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] in senso psicologico è dunque unafunzione mediatrice. Per la sfera classe delle sequenze finite di forme di segni formulabili nel linguaggio stesso - una dello schema usato nel cap. 3, È c a proposito del metodo della falsificazione, la questione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] al-Ḫwārazmī delle equazioni in sei classi che comprendevano tutti i casi di Eutocio di Ascalona (VI sec. d.C.) al trattato De sphaera et cylindro, per lascia intendere che l'autore non rivestisse unafunzione prestigiosa, né avesse un rango sociale ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...