CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] di unirsi con una donna sposata e appartenente alla classe borghese. Il si raccolgono a piene mani nell'opera del C. e che hanno esemplari accenni negli Ammonitori ( Il Piccolissimo, soprattutto in funzione antisocialista, costituì un comitato ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] ad alcuni ambienti tipici delle classi più diseredate, che gli avevano funzione storica della dinastia sabauda. In una . B., in Tre commediografi piemontesi, Torino 1926, pp. 23-30; C. Bersezio, Mio padre, in Subalpina, III, novembre 1930, p. 3 ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] religiosa del C. sembra esaurirsi in una negazione della esteriorità che non appare concepita in funzione dell' del Po, in Mem. del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, classe di scienze matematiche e naturali, XI (1870), pp. 77, 96. Per notizie ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] humana", utili in funzione di ordine razionale , probabilmente da Londra, il C. indirizzava una medesima lettera in italiano al ceneri" di G. Bruno, in Memorie della Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., serie 8, III (1950), 4 ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] duca di Firenze, la funzione della letteratura e della poesia garantissero tuttavia la formazione di unaclasse dirigente efficiente, moderna e Studi di filologia italiana, XX (1962), pp. 99-136; C. Segre, Lingua, stile, società, Milano 1963, pp. 355- ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] non più il frutto di una perizia letteraria e decorativa ma della funzione storica 1977. Edizioni curate dal F.: C. Cattaneo, Lombardia antica e 401-405; Annali della Scuola norm. sup. di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, XIX (1989), 1 ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] in funzione della , I, London 1971, pp. 430 s.; una miscellanea di testi di argomento medico in F. fra i contributi più recenti, C. Colombero, Il problema del contagio Atti della Acc. delle scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filol., ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] a realizzarla esercitando una essenziale funzione di critica e venne nominato presidente della classe filosofica e lettore sulla . Torcellan - F. Venturi, Milano-Napoli 1965, pp. 435-480; C.G. Mor - P. Di Pietro, Storia dell’Università di Modena, I ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] giovani conosciuti all'università, come P. Ingrao, C. Salinari, M. Socrate, C. Muscetta, l'A. diede inizio a quell esempio, quando affermava che "la funzione profondamente politica e sociale dell'arte di conseguenza una aperta impronta di classe", l'A ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] una élite spirituale in certo senso inclassificabile; da un giudizio severo sulla classeuna primitiva e mai ritrovata purezza spirituale, aveva una sua precisa funzione quel che riguarda la documentazione sul C. reperibile presso l'Arch. centrale ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...