ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fatto una beata: volle darle unafunzione di ipotesi sulla epistola a Can Grande, in Rendic. d. classe di scienze morali e storiche d. R. Acc. d' Firenze 1887; di Francesco da Buti, a cura di C. Giannini, Pisa 1858-62; dell'Anonimo Fiorentino, a ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] una più accentuata conflittualità di classe. Ancora una volta l'immaginifico sa recepire una diffusa domanda sociale.
Il trionfo della morte è parso a C di una vita da museo. Mussolini non si sentì di attribuire al poeta unafunzione politicamente ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] classe e insieme timorosa dello spettro del socialismo, insomma le attese e le delusioni a cui il poeta aveva dato forma smagliante nel mito letterario della renovatio imperii.
L'accostamento alla monarchia fu l'esito di una evoluzione naturale nel C ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] S'avverte nel C.'una sorta di "titolo di suo lettore". Finalmente la sua funzione viene stabilizzata ed inquadrata, anche se ciò . Pucci, in Memorie dell'Accademia delle scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filosof., CXV [1957], ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] liceo discusse molto con i compagni di classe Grasso e Lombardo, anch’essi intenzionati armata e sul perché di questa scelta (“C’è un clima di guerra…”. Intervista sul terrorismo Riconosceva alla psicoanalisi unafunzione non solo nella ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] C. Cordara, G. Gargano, D. Garoglio e A. Orvieto, e si pubblicò tra il dicembre 1891 e il gennaio 1893, intendendo proporsi come un periodico di letteratura militante con unafunzione tali quali le classi ... L'Italia è una nazione materialmente e ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] funzione di fonte, essa ha il merito di rivelare ben precisi gli interessi principali cui il C per il C. una importante svolta: della prima Accademia lincea, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, s. 6, V (1929), pp. 81 s ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] testo letterario aveva unafunzione puramente servile rispetto . ital., XCV (1978), pp. 295-299, C. M. Pazzaglia in Studi e Problemi di critica Rend. dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, classe di lettere e scienze morali e storiche, XCII ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] C.E. Gadda, E. Vittorini, intellettuali dissenzienti rispetto alla politica culturale del regime. Valorizzando la grande esperienza decadente e intemazionalista coi modelli Proust, Kafka, Joyce, Valéry, Svevo, la rivista svolgeva una "funzioneclasse ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] più eminenti del potere, unafunzione simile, ma più capillare, sesso, classe sociale, luogo di nascita. Considerando che una donna in Accademia Pontaniana, n.s., XI (1961-62), pp. 309-340; C. Segre, Fra grammatica e narrativa, in Id., Lingua, stile e ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...