GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] dell'Accademia e ascritto alla classe onoraria degli accademici "benedettini una bottiglia di Leida, i muscoli funzionavano ; J.-L. Alibert, Elogio storico di L. G., Bologna 1802; C.H. Wilkinson, Elements of Galvanism, in theory and practise, with a ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] classe di lettere della Scuola normale superiore di Pisa, da dove nel 1909 uscì laureato con una con i socialisti in funzione concorrenziale con i comunisti , Roma 1985, ad indicem; A. Baldassarre - C. Mezzanotte, Gli uomini del Quirinale. Da De Nicola ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] principalmente degli astronomi olandesi (J.C. Kapteyn e Oort in funzione di luminosità delle stelle fredde (G e K) che costituiscono una sulla distribuzione delle grandezze assolute delle stelle della classe spettrale G, in Memorie della R. Accademia ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] C. lo costringa a farlo.
Risulta pure evidente dal carteggio la funzione di supporto nei riguardi di Angelo assegnata dal C. ordine si somma una sorta di rigurgito classista: i patrizi squattrinati ai suoi occhi sono d'un'altra classe; se protestano ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] anni l’effettivo funzionamento di una sorta di circolo naz. Marciana, Manoscritti. Italiani, Classe X, 61 (6601): Inventario della The Library, s. 5, XXVI (1971), pp. 215-233; C. Milani, Comparazioni greco-latine di un umanista del ’500, in Istituto ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] una teoria della pena coniugata strettamente alla sua funzione profonda e mentalità radicata nella classe dirigente sammarinese. Il G. si ebbe (Bibl. comunale di Macerata, ms. 960, IV, c. 5, col. 3 pr.); G. Fracassetti, Intorno al discorso ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] Classe.
Anche il F. seguì questa via, vestendo l'abito nel convento di Classe Grandi, IX, c. 263). In una accorata lettera, dettata una prefazione di schietto tono illuminista in cui si ribadiva il fine pratico-utilitario del sapere, nonché la funzione ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] funzione dell'approdo alla vita eremitica, con una consapevole selezione di temi e una fu sancita ufficialmente nel capitolo di Classe del 1525. Tuttavia, anche negli 1494-1545, Oxford 1994, ad indicem; C. Vasoli, Il tentativo di condanna del ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] , cui fu affidata la classe di pittura (un suo della Donna con bambino, di cui una versione in ebano del 1968 si trova terra. Al centro, con funzione di picchiotti, furono sistemati à l'après-midi d'un faune di C. Debussy al XV Festival di Spoleto, l' ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] dall'ospedale il G. iniziò una politica di nuovi acquisti fondiari seguito.
La sua funzione di attento relatore diventò cardinali M. Altemps e C. Borromeo, nipoti del 1876, p. 284; A. Benvenuti, Classe dominante e strumenti del potere nel vicariato a ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...