DORIA, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1801 a Bonifacio, in Corsica, da Angelo e da Maria Bottolucci. Il padre apparteneva ad un ramo collaterale della nobile famiglia ligure e il 21 apr. 1795 [...] , "ogni classe di persone dovuto collaborare con una vasta sollevazione, le storiografia che lo ha studiato essenzialmente in funzione della sua vicinanza al Mazzini: si 44; sulla famiglia si veda anche C. Sertorio, Il patriziato genovese, Genova ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] cui fu pure vice presidente per la classe delle lettere.
Commendatore dell'Ordine della quale "già nelle Upanishad non c'è più posto per gli 10-19). Del 1938 è una raccolta di studi sulla cultura indiana documentario in funzione di costrutti ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] fu nominato segretario di legazione di 2ª classe e nella seconda metà dello stesso anno della politica inglese, in funzione antifrancese, che assicurò, ,Torino 1913-1919, v. Indice;L. C. Bollea, Una "Silloge" di lettere del Risorgimento,Torino 1919 ...
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COMESSATTI, Annibale
Nicoletta Janiro
Nacque a Udine il 30 gennaio del 1886 da Pietro e da Amelia de Poli; frequentò la università di Padova dove si laureò nel 1908 con una tesi sulle curve algebriche [...] i moduli reali di unaclasse di superficie razionali reali una doppia diseguaglianza.
Notevoli risultati ha conseguito il C. sulle varietà abeliane (varietà algebriche Vp di p dimensioni, che ammettono una rappresentazione parametrica con funzioni ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] . possono essere tutti ricondotti a una visione storicistica del diritto, ispirata far capo.
La funzione dell'interprete è Messinco, T. A., in Rendic. d. Accad. naz. dei Lincei, Classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 8, XV (1960), pp. ...
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CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] una fase di ascesa sociale: egli seguì un corso di studi fino alla classeuna grotta durante il soggiorno ad Albano.
Le sue attività soprannaturali - la funzione sua attività di intercessore presso la corte divina.
C. fu beatificato il 26 ag. 1806, e ...
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BIANCHI, Celestino
Sergio Camerani
Nacque a Marradi (Firenze) il 10 luglio 1817da Giuseppe, scrivano, e da Susanna Ciliegioli, filatora. I genitori vollero avviarlo agli studi e infatti, ricevuti i [...] la funzione preminente del ined. di B. Ricasoli, a c. di M. Tabarrini e A. Gotti di S. Camerani e G. Arfè.
Una breve autobiografia del B. è la lettera che Salvestrini,I moderati toscani e la classe dirigente italiana, Firenze 1965,ad Indicem ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] in funzione della vita storica e sociale. Una legislazione romana, dal 753 a.C. al 565 d.C., alla legislazione del Medioevo, Giuseppe Carie, in Mem. d. R. Accad. delle Scienze di Torino, Classe di scienze morali, stor. e filol., s. 2., LXVI (1928), ...
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BERTELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Nacque il 19 dic. 1833 (e non il 27 dic. 1832, come taluni riportano erroneamente) a Caselle, frazione a settentrione di San Lazzaro di Savena, nella tenuta dei conti [...] funzione un'antica fornace di mattoni.
Nel 1870 ottenne una Appennino emiliano, quindi nella pineta di Classe, presso Ravenna, poi a Venezia Buscaroli, L. B., in L'araldo dell'arte, 9 febbr. 1946; C. Corazza, B. è B. e Bertocchi è il suo Profeta, in ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] II, 24). Aveva una molteplicità di funzioni (valga come esempio il 598 da Claudio, abate di un monastero presso Classe, in contatto con G. I dal 592, di Adriaen, Turnholti 1971; Homélies sur Ézéchiel, a cura di C. Morel, I-II, Paris 1986-90; Omelie su ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...