CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] una lingua è cosa viva", ma, obbietta il C., anche il botanico fa scienza sezionando un organismo nei suoi elementi, ricostruendone il funzionamento (p. 9). Anche altrove pare di scorgere una dell'Accademia dei Lincei, classe di scienze morali: Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] indagine sulle sole funzioni economiche dello Stato, De Viti delinea una contrapposizione tra due nell’Ancien régime la classe dominante era distinta dalla classe dominata, il diritto conferiva recensita molto criticamente da Henry C. Simons. La sua ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] , le maggiori spese per il combustibile necessario a far funzionare gli stabilimenti a seguito della scarsità d'acqua e, al 1870 e l'emergere di una "questione sociale" che si impose alla classe dirigente portò il C. ad esprimersi anche sui problemi ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] una "Gran piazza situata in vista di un porto" e ricevette il I premio ex aequo nella I classe secondo piano con funzione di residenza del cardinale 2000, pp. IV, 76, 83, 85; V. Hyde Mirror, C. M., in Art in Rome in the eighteenth century, a cura di ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] della moglie, Franca Ongaro, che ebbe una parte di rilievo nello sviluppo delle sue ambiguità della scienza e della funzione politica della psichiatria; sosteneva l'introduzione a Morire di classe, libro fotografico di C. Cerati e G. Berengo Gardin ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] con una dichiarazione pronunziata al termine della funzione di Pasqua la sua opera soprattutto fra le classi rurali. Nel 1907 il B. di storia della chiesa in Italia, X (1956), pp. 212-266; C. Marcora, Carteggio tra il card. Rampolla e mons. B., in ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] e dell'utile, e sulla funzione educatrice della letteratura, si uniscono di popolo, compiuta dalla classe sociale apparentemente più debole ( Le più belle pagine di C. B., Milano 1931, pp. 286 s.), provò certamente una profonda gelosia per la scelta ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] poneva con una esclusiva funzione sussidiaria e -II, Roma 1968, ad Indices; F. Froio, Università e classe politica, Milano 1968, passim; A. Spirito, G. E., e Archivio muratoriano, XC (1982-83), pp. 355-360; C. G. Mor, Ricordo di G. E., in Gli Slavi ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] una soluzione semplificata, rifiutando la teoria dominante del diritto cartolare autonomo e riducendo la funzione codice. Il F., insieme a G. C. Frè, fu relatore per la parte generale , a socio corrispondente della classe di scienze morali, storiche ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] re di una cesta dei suoi apologhi, analizza la funzione e la validità del genere stesso.
Nel dicembre 1497 il C., a Roma di A. Saviotti, P. C. umanista pesarese del sec. XV, in Ann. della R. Scuola normale di Pisa, classe di filosofia e filologia, IX ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...