BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] il necessario legame con la lotta di classe. Osvaldo Gnocchi-Viani, venuto da Roma C. Masini,La Prima Internazionale in Italia. Problemi di una revisione sulla situazione del socialismo italiano e sulla funzione della Plebe in quel periodo si trova ...
Leggi Tutto
GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] A. Calenda di Tavani, sospeso dalle funzioni di prefetto di Roma in seguito ai straordinario e ministro plenipotenziario di II classe con destinazione Belgrado; nomina che (nel 1980 C. Ghisalberti ne ha curato una ristampa anastatica premettendovi ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] 1461, nel 1481 si risposò con una figlia di Andrea di Pietro Barbarigo.
della classe dirigente principi cristiani in funzione antiturca e per Avogaria di Comun, Contratti di nozze, I, c. 37; b. 164, c. 199; Cronaca matrimoni, I; Notarile, Testamenti ...
Leggi Tutto
DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] condizioni di vita nelle campagne erano indilazionabile dovere della classe padronale, non solo per l'utile dell'azienda, ma - condividendo l'insistita preoccupazione dei "campagnoli" toscani - in funzione della pace sociale. Le sue idee, come la sua ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] funzione antibresciana. Ma più grave fu quel contrasto con Padova che doveva restare per lunghissimo tempo unauna importante ma non eccelsa famiglia della classe ,s. 4, VI (1904-05), p. 285; C. Cipolla, Le fazioni politiche di Bologna e i signori ...
Leggi Tutto
LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] illustrazione del Lombardo-Veneto a cura di C. Cantù; numerosi altri saggi sarebbero seguiti Cisotto, Alessandro Rossi e la classe politica vicentina, in Schio e necessità di una presenza diretta dello Stato (e della sua funzione di armonizzazione ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] filosofia assegnò infatti una larga funzione formativa, di dagli eccessi della lotta di classe.
Sulla facoltà dell'intuizione, G. Conti, ibid., pp. 183-222, specie p. 217; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963, ...
Leggi Tutto
BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] all'interno il giornale perdeva la sua funzione e cessava di uscire.
Nuove attività insieme con il socio C. Margosio, costituendo una commissione direttiva in cui . R. Accad. d. scienze di Torino, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] considerata nell'ambito della classe senatoria, appare del più dispendiose le funzioni connesse con la sua carica per una sorta di Consiglio, reg. 23, cc. 29 s., 171, 177, 209; reg. 25, c. 217; Ibid., Elezioni dei Pregadi, reg. 20, cc. 19-20, 63, 80 ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] una serie di incontri tra il F., Rocco e Federzoni, per i nazionalisti, e C fino alla morte.
La nuova funzione direttiva nel giornale non lo distolse scrivere il libro di testo per la quinta classe elementare; il volume, pubblicato a Roma nel ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...