Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] potere imperiale. Forse è proprio in questa loro funzione di mediazione, nella quale si assumevano responsabilità individuali, unaclasse di funzionari-letterati, fu solo con la dinastia Han, che regnò quasi ininterrottamente dal 202 a.C. al 220 d.C ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] meglio andando a cadere sopra di quella classe sociale che intende di far progredire i che affrontava il problema della funzione spettante allo Stato nella difesa pp. 57 s.).
Ancora una volta, il 26 giugno 1900, il C. affrontò la prova elettorale nel ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] al partito socialista italiano (PSI), compiendo una scelta alla quale non fu estranea l' e funzione alla con la classe operaia rivoluzionaria socialisti della XXV legislatura, Torino 1920, p. 50; C. Pompei-G. Paparazzo, I 508 della XXV legislatura ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] assetto di Foligno anche in funzione del recente ruolo di capoluogo sporadici segni di una committenza federiciana che non rientri nella classe di monumenti fin n. ser., 5, 1880, pt. I, pp. 23-38; C. Pinzi, Storia di Viterbo, I, Roma 1887, pp. 373-374 ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] e a una nuova alleanza militare veneto-napoletana in funzione antisforzesca e Di questa frazione della classe dirigente lagunare, della 16v, 17; Quattro ministeriali di Palazzo, reg. 38, c. 108: Richiesta del breviario delle ultime volontà del doge ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] di sentenze; e la funzione d'appello nei casi ricevette riconoscimenti analoghi con l'elezione a socio della classe di scienze morali e politiche dell'Accademia italiana di 11. 8, Una memoria del F. è pubblicata in C. Mangio, Una memoria in difesa ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] classe di lettere della Scuola normale superiore di Pisa, da dove nel 1909 uscì laureato con una con i socialisti in funzione concorrenziale con i comunisti , Roma 1985, ad indicem; A. Baldassarre - C. Mezzanotte, Gli uomini del Quirinale. Da De Nicola ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] C. lo costringa a farlo.
Risulta pure evidente dal carteggio la funzione di supporto nei riguardi di Angelo assegnata dal C. ordine si somma una sorta di rigurgito classista: i patrizi squattrinati ai suoi occhi sono d'un'altra classe; se protestano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] italiano; dall’ottobre 1949 ne assunse le funzioni di segretario. A Roma entrò in contatto classi dirigenti avverse alla riforma agraria, una bandiera ideologica anziché una ; ma c’è da chiedersi quanto non sia stata piuttosto una scelta consapevole ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] il necessario legame con la lotta di classe. Osvaldo Gnocchi-Viani, venuto da Roma C. Masini,La Prima Internazionale in Italia. Problemi di una revisione sulla situazione del socialismo italiano e sulla funzione della Plebe in quel periodo si trova ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...