Scienza che si propone lo studio dei farmaci e delle leggi secondo le quali si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo.
La f. e i suoi scopi terapeutici
Tra i compiti della f. rientrano: [...] le risposte farmacologiche in funzione di varianti genetiche degli e teorici, dell’azione di essi) e di C. Bernard e R.P. Heidenhain. Interesse sempre sforzi allo studio e alla produzione di unaclasse di composti, piuttosto numerosa, formata dalle ...
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Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] antigeni di classe I, denominati HLA (human leukocyte antigen) A, B e C; il secondo è costituito dagli antigeni di classe II denominati caso sussista una presensibilizzazione del ricevente, per cui l’organo trapiantato può inizialmente funzionare in ...
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Molecole glicoproteiche ad attività anticorpale, prodotte da linfociti B in risposta a una stimolazione antigenica(➔ immunità): la figura cellulare finale della serie di trasformazioni a cui va incontro [...] una stessa classe identiche caratteristiche fisico-chimiche (consentendo per es. il passaggio della molecola anticorpale attraverso la placenta o il latte materno) e medesime funzioni quello responsabile dell’epatite C.
La somministrabilità delle i ...
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droghe
Gaetano Di Chiara
Sostanze che modificano sensazioni e comportamento
Le droghe sono sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale alterando le percezioni, le emozioni e lo stato di coscienza. [...] determinate aree cerebrali. Ciascuna classe di droghe produce effetti La schizofrenia è una malattia grave che compromette in maniera drastica le funzioni psichiche più elevate: elevata, che può raggiungere i 43 °C, è l'effetto acuto più pericoloso ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] , quando J. D. Watson e F. H. C. Crick proposero il loro celebre modello della struttura del quanto il mutante rIIA produce unafunzione run normale e viceversa. È trascrizione. Un'analisi approfondita delle classi di mutanti confermò l'esistenza del ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] distinguono in esso quattro onde: a, b, c e d.
L'onda a rivela l'attività dei proprietà funzionali. Esse sono state divise nelle classi X, Y e W.
Cellule X. dell'acuità visiva. Quest'ultima è unafunzione della posizione dell'immagine sulla retina ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] da sintesi attiva e, principalmente, associato a unaclasse di piccoli poliribosomi sui quali si sintetizzano gli che almeno alcune di esse abbiano unafunzione regolatrice dell'attività genica.
c) Alla ricerca delle basi molecolari dell ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] a dotare una cellula o un tessuto di unafunzione (prodotto) normalmente di istocompatibilità di classe II) e generalmente induce una risposta anticorpale che XCVI, pp. 12816-12821.
Mounkes, L. C. e altri, Proteoglycans mediate cationic liposome-DNA ...
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Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] Lo stelo è attualmente fabbricato con classi ben definite di leghe metalliche; speciali ha scarsa stabilità (può essere conservato a 4 °C per un massimo di tre settimane) e dai aiuto al recupero di unafunzione cardiaca momentaneamente compromessa, ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] schizofrenia è stata scoperta da A. Sigwald e C. Bouttier alla fine del 1951 e da psichedeliche possono essere suddivise in due classi: a) sostanze che producono del rafe, i quali hanno unafunzione inibitrice. I sistemi neuronali normalmente ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...