L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] ciascuna classe può essere descritta mediante un valore particolare di unafunzione j, detta 'funzione modulare vi diranno che al di fuori del numero intero non c'è rigore e quindi non c'è verità matematica, che esso si nasconde dappertutto e che ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] che la differenziazione sono governate da funzioni di saturazione fp/d(h) = è uno stato definito giardino dell'Eden, nel senso che non c'è alcuno stato che lo raggiunga. Gli unici stati che di istocompatibilità di classe II. Una cellula APC non ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] condizioni minime a cui deve ubbidire unafunzione a valori reali, definita su una data classe di eventi E, per poter essere , di speranza matematica nulla e momento terzo finito, esiste una costante C tale che, per ogni x e n
Sotto condizioni più ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare unaclasse di ingegneri civili e militari [...] di punti di discontinuità
dove c e d sono costanti diverse tra loro. Si tratta di unafunzione che ha "valori finiti e tutti i punti della retta in due classi in modo che ogni punto di una delle due classi stia a sinistra di ogni punto dell' ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] una successione sistematica di classi. Questa organizzazione dell'insegnamento, che consentiva una disciplina assai più efficace di quanto avveniva nel contesto dell'università, acquistò unafunzione a.C.), citato da Aulo Gellio (II sec. d.C.) nelle ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] questo risultato e limitare la classe delle funzioni di utilità ammissibili occorre costruire un 1 - p. Possiamo allora definire unafunzione di utilità U tale che U(a rapporto tra le scale Celsius e Farenheit è C=5/9×F-32). Si può verificare ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] potenza della variabile dipendente includendo unafunzione che chiamò 'oristica' (o metodo capace di integrare unaclasse importante di equazioni moto egli ottenne l'integrale di Jacobi
[9] V2=2Ω-C,
dove V è la velocità angolare del pianetino, Ω è il ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] C∞(T2θ) assomigli all'algebra C∞(T2) delle funzioni lisce sul 2-toro. Considerando però il codominio delle funzioni di Morse si rileva una netta differenza. Il codominio di unafunzione ∣k∣=k1+…+kn,
c) Il pairing della classe di coomologia ciclica ( ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] chiaro cosa significa A divide B: esiste un ideale C tale che B=AC. Come avviene per i numeri fatto ricorso a estensioni di concetti (classi o insiemi) per fondare la un insieme qualunque M l'esistenza di unafunzione ('di scelta') che associa, a ogni ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] continuità di unafunzione di più variabili.
Sia f(x,y,z,…) unafunzione di più variabili di un grado; Fourier la indica con CDdxdydz, dove C è il calore specifico del corpo e D la sua quello di Neumann, estese la classe di regioni nelle quali è ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...