(ingl. Wales) Regione storica e amministrativa della Gran Bretagna (20.732 km2 con 2.980.000 ab. nel 2007). Capitale Cardiff. Forma un vasto aggetto peninsulare, bagnato dal Mare d’Irlanda a N, dal Canale [...] verso il 600 a.C. La conquista romana del 1° sec. d.C. non riuscì ad assimilarli il sorgere di una borghesia insieme all’organizzarsi della classe operaia nelle Trade ’inglese e oggi è limitato alla funzione di parlata regionale, malgrado sia in ...
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Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] da un u in funzione di semiconsonante, seguito necessariamente a sua volta da una vocale (che poteva ki, e in tutti gli altri casi ha sostituito un c al q (per es., cuadro, cuestión).
In fonetica la La lettera Q indica unaclasse spettrale di stelle, ...
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Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Il segno degli alfabeti semitici, da cui l’o deriva attraverso il greco e il latino, indica un’esplosiva laringale sonora o una spirante velare [...] si erano venuti a confondere, scomparsa la funzione distintiva della quantità, ŭ e ō del hŏmo; còrpo, lat. cŏrpus; òro, lat. aurum); c) l’o tonico delle voci dotte, qualunque ne sia
Si designa con O unaclasse spettrale di stelle di elevatissima ...
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Settima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Nell’alfabeto greco la lettera corrispondente alla G è il Γ (gamma), che occupa il terzo posto, nell’alfabeto latino occupato dalla C. Questa infatti [...] del valore fonetico della g, come pure della c. Il latino classico possedeva soltanto l’occlusiva velare j).
Astronomia
La lettera G indica unaclasse spettrale di stelle, suddivisa in 10 indica l’entalpia libera o funzione di Gibbs. Nella scienza ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] del legname è perciò una di quelle tradizionali: non c'è valllata che non tratti di individui appartenenti alle classi sociali più basse e quindi a Spalato (v. sotto ciascuna voce).
La sua funzione attiva di porta d'Italia le venne però dagli ...
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MICENEO
Anna Sacconi
(App. IV, II, p. 471)
Linguistica. - Ricordiamo preliminarmente che è invalso l'uso d'indicare convenzionalmente con il nome di m. la lingua dei testi greci scritti nel 2° millennio [...] ricordano il ruolo e la funzione di una categoria di grandi funzionari dello dei palazzi minoici del 1700 a.C., e getta una luce nuova sulla continuità tra stato e l'appartenenza dei Dori a unaclasse sociale inferiore spiegherebbe il fatto che ...
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PROSSEMICA
Amedeo De Dominicis
Il termine ''prossemica'' (dall'ingl. proxemics, neol. da prox- del lat. proximus, ed −emics come in phonemics), coniato da E. T. Hall (1963), designa una branca della [...] un'unità che copre tutta unaclasse di movimenti ascendenti-discendenti ( materiale tessile. Tuttavia, la funzione dei due strumenti e, a cura di Th. A. Sebeok, A. S. Hayes, M. C. Bateson, L'Aia 1964 (trad. it., Paralinguistica e cinesica, Milano 1971 ...
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UNIVERSALI LINGUISTICI
Raffaele Simone
Il termine universali linguistici indica l'insieme di proprietà che risultano comuni a tutte le lingue del mondo o perlomeno a un alto numero di esse. Alcuni u. [...] pratica, c'è /m/ solo se c'è /b/), ecc. Altri u., infine, esprimono correlazioni complesse: una lingua, funzionare: è un u. formale, per es., che stabilisce che per ottenere una si aggiunge, trasversalmente, la classe degli u. implicazionali, che ...
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INGLESE, LINGUA
Serena Ambroso
(v. inghilterra, XIX, p. 262)
L'i. può essere considerato una delle lingue più eterogenee d'Europa. Al suo riguardo si possono notare i seguenti fenomeni:
a) è una lingua [...] modale ("potere") a seconda della funzione che ha nel contesto linguistico;
c) il suo lessico è ''elastico a nuovi composti che appartengono a classi o parti del discorso diverse, sull'individuo come membro di una società − considerando cioè la ...
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FONOLOGIA NATURALE
Leonardo M. Savoia
(v. fonologia, App. IV, I, p. 837)
La questione della naturalezza in f. ha avuto un ruolo centrale nello sviluppo dei modelli fonologici che sono correlati alla [...] le proprietà che caratterizzano le classi e i sistemi di suoni, in accordo con la ''funzione'' fonetica realizzata: vi sono grammatica. I primi hanno una stretta dipendenza da fattori teoria linguistica.
Bibl.: R. Jakobson, C.G.M. Fant, M. Halle, ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...