ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] una caldaia da 25 Hp e di una motrice Farcot, che forniva l'energia necessaria al funzionamento tra imprenditori e tra questi e la classe di governo. In questa occasione l'E Finanziò anche le ricerche dello psichiatra C. Lombroso sulle origini e le ...
Leggi Tutto
CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] il C. traccia anzitutto una sorta di sociologia della rivoluzione, che è desiderata, preparata e anche tentata per vie legali dalle classi più cartamoneta, e per la tesi che tale funzione dovrebbe essere riservata esclusivamente allo Stato, il cui ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] chiamato ad assolvere la funzione fondamentale di coordinamento concorrere alla formazione di una nuova classe dirigente, più versata nei . Una strategia di riorganizzazione e di rilancio, Torino 1998. Sul lungo periodo della gestione di Romiti, C. ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] l'avv. C. Goria Gatti e altri) pose le basi per la creazione di una società per la stabilimento Lingotto, entrato in funzione nel 1921. Sempre nel Roma 1956, pp. 9-10; P. Spriano, Socialismo e classe operaia a Torino dal 1892 al 1913, Torino 1958, pp. ...
Leggi Tutto
Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] ciascuna qualità e classe di terreno, di attività agricole connesse.
L’i. familiare. Una particolare disciplina impositiva, ai fini delle imposte sul di cui all’art. 230 bis c.c. Per i. familiare si intende quella realtà). In funzione dei contenuti dei ...
Leggi Tutto
qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] una posizione subordinata rispetto alla sostanza, intendendo con essa la classefunzione, in concorso con l’aggettivo qualificativo, di determinare una persona o una cosa esprimendone una mentre un condensatore di capacità C e resistenza equivalente R ...
Leggi Tutto
In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] ” anche attraverso il c.d. “Protocollo IRI una privatizzazione della RAI.
Istruzione
Il più generale principio democratico della p. diretta, per quanto possibile, dei cittadini alla vita e al funzionamento il consiglio di classe e il collegio ...
Leggi Tutto
Proprietà terriera oppure l’insieme dei mezzi monetari che si detiene in un dato periodo per uno scopo determinato.
Il fondo come proprietà terriera
Nel significato di proprietà terriera il f. comprende [...] o del prestatore di lavoro (art. 2117 c.c.).
Fondo di cassa L’insieme dei mezzi monetari della comunione legale.
Fondo (o classe) di rendita L’insieme delle rendite funzione economica di distribuire nel tempo e sui redditi conseguiti una ...
Leggi Tutto
Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] è adottato, sentito il parere di una Commissione per le questioni regionali, composta C. regionale - Assemblea legislativa regionale»).
Per il c. comunale ➔ comune.
Istruzione
C. di classe, d’interclasse e di intersezione
Organo con funzioni ...
Leggi Tutto
Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] se porta a una più rapida riproduzione della classe lavoratrice e a una dilatazione dell’offerta di essere un residuo che si definisce in funzione del salario.
Le teorie recenti. Dagli il filone dei s. di efficienza (C. Shapiro e J. Stiglitz 1984), ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...