DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] c.1495), la Frottola di un caligaro (c. 1485). Altri titoli sono costituiti da sermonari, grammatiche, effemeridi astrologiche, e da una sia la funzione di tipografi Patavina di scienze, lettere ed arti, classe di scienze morali, lettere ed arti, ...
Leggi Tutto
FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] limitare i movimenti e la funzione dell'organo malato. Egli giunse Torino 1947, pp. 49 ss.; A. Gasbarrini, In memoria di C. F., in La Clinica, XIV (1948), pp. 5 ss classe di scienze matematiche e naturali, s. 2, LXV (1932), pp. 501-519; U. Carpi, Una ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] 1461, nel 1481 si risposò con una figlia di Andrea di Pietro Barbarigo.
della classe dirigente principi cristiani in funzione antiturca e per Avogaria di Comun, Contratti di nozze, I, c. 37; b. 164, c. 199; Cronaca matrimoni, I; Notarile, Testamenti ...
Leggi Tutto
DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] condizioni di vita nelle campagne erano indilazionabile dovere della classe padronale, non solo per l'utile dell'azienda, ma - condividendo l'insistita preoccupazione dei "campagnoli" toscani - in funzione della pace sociale. Le sue idee, come la sua ...
Leggi Tutto
GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] funzioni di controllo sulle attività della ferma stessa, assunse fin dall'inizio una verso una concezione della nobiltà come classe privilegiata al scambio, Torino 1981, pp. 383 s.; D. Sella - C. Capra, Il Ducato di Milano dal 1535 al 1796, Torino ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] funzione antibresciana. Ma più grave fu quel contrasto con Padova che doveva restare per lunghissimo tempo unauna importante ma non eccelsa famiglia della classe ,s. 4, VI (1904-05), p. 285; C. Cipolla, Le fazioni politiche di Bologna e i signori ...
Leggi Tutto
GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] XI "la funzione spirituale della chiesa una disposizione del concilio di Calcedonia (Conciliorum oecumenicorum decreta, a cura di J. Alberigo et alii, Basileae 1972, p. 74) poi passata nel Decretum di Graziano (c e arti, classe di scienze morali ...
Leggi Tutto
LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] illustrazione del Lombardo-Veneto a cura di C. Cantù; numerosi altri saggi sarebbero seguiti Cisotto, Alessandro Rossi e la classe politica vicentina, in Schio e necessità di una presenza diretta dello Stato (e della sua funzione di armonizzazione ...
Leggi Tutto
CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] una maggiore disponibilità a delegare parte delle funzioni imprenditoriali a competenti quadri manageriali.
I tre figli di Benigno, il C da questi ambienti per quella sorta di "tradimento" di classe che sarebbe stato consumato da Giulia Maria, sta di ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] filosofia assegnò infatti una larga funzione formativa, di dagli eccessi della lotta di classe.
Sulla facoltà dell'intuizione, G. Conti, ibid., pp. 183-222, specie p. 217; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963, ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...