CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] suoi scritti non c'è traccia d'una biografia, sia penisola, oppure insiste sulla funzione pacificante ed unificante della in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2, XXIV (1868), classe di scienze mor. stor. fil., pp. 24, 50 n. 1, 57 n. 1 ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] aspirazioni a un miglioramento di classe, emerge, in tutto il 105-130; G. Guglielmi, Letteratura come sistema e come funzione, Torino 1967, pp. 128-137; W. Pedullà, La , Milano 1979, pp. 343-379; C. Benedetti, Una trappola di parole, Pisa 1980; A. ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] funzione". Gli sembrava che occorresse ristabilire una chiara dialettica politica, e costruire quindi una lotte di classe, appunto in (poi in Pagine sparse, II, Napoli 1943, pp. 35-39); C. Fiorilli, A. L.: ricordi di giovinezza, in Nuova Antologia, 1 ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] pubbliche letture organizzate a Parigi dai simbolisti C. Mendès e G. Kahn. Nella favorire l’inserimento della classe operaia nel sistema una tecnica in presa diretta, quasi cinematografica, polifonica e simultanea, da lui concepite in funzione ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di una congregazione degli Studi e accentrandone il funzionamento con la freddezza della stessa classe dirigente pontificia. Ne pp. 1-35; il punto di vista liberale era rappresentato da L.C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, I, Firenze ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] il Lamola esalta la funzione della vita attiva, novella X, 1 del Decameron, in C. Braggio, Una novella del Boccaccio tradotta da B. Oxoniense CXXXI, in Rend. della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche, filologiche, XV (1906), pp. ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] era considerato solo in funzione strumentale, come nuovo braccio devote al papa e unaclasse dirigente, espressione della l’Eglise et la fin des etats pontificaux, Rome 2007; C. Lodolini Topputi, Sulla tacita soppressione dello Statuto di P. IX ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] lo indicò il Parodi (La miscredenza di G. C. e una fonte del Boccaccio, in Bull. della Soc. e questa funzione universalmente C., in L’Albero, 1949, n. 2-4, pp. 46-62; Id., Fisionomia stilistica di G. C., in Rend. d. Acc. naz. dei Lincei, classe ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] a prendere la cittadinanza francese), il C. accettò però la supplenza della classe di pianoforte tenuta da A. Cortot, furono i luoghi tipici in cui il C. adempi alla sua funzione di riattivare una coscienza strumentale italiana in modo omogeneo all' ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] ultimo decennio del sec. XIV, C. trovò una soluzione inedita: utilizzando le conoscenze castello, gli uomini, ripartiti in funzione dei diversi "stati del mondo , classe di sc. morali, storiche e filol., s. 4, XV.(1967); J. D. Farquhar-E. C. Hicks, C. ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...