Compositore russo (Tomsk 1929 - Parigi 1996). Nel suo stile compositivo, che si è evoluto dalle tecniche seriali verso una sempre maggiore linearità di scrittura melodica e ritmica, D. ha volutamente limitato [...] L'écume des jours (1981) e Quatre filles (1986), i Concerti per viola (1986), oboe (1986), clarinetto (1989), chitarra (1991) e per flauto, clarinetto e orchestra (1996). Oltre al Requiem, temi religiosi trovano spazio nelle due Sinfonie (1987 e 1996 ...
Leggi Tutto
Saariaho, Kaija Anneli (nata Laakkonen). – Compositrice finlandese (Helsinki 1952 - Parigi 2023). Compiuti gli studi di Composizione a Helsinki, a Friburgo e all'Institut de recherche et coordination [...] si citano Terra Memoria (quartetto d'archi, 2007), l'opera Émilie (2010), D'Om le Vrai Sens (2010; concerto per clarinetto) e Maan varjot (2013; organo e orchestra). Nel 2021 la compositrice è stata insignita del Leone d’Oro alla carriera “per ...
Leggi Tutto
Compositore italiano, nato a Catania il 25 maggio 1925. Dopo aver studiato il pianoforte con P. Scarpini, diplomandosi nel conservatorio di Santa Cecilia a Roma nel 1947, a Bolzano fu allievo di composizione [...] : Collage, azione musicale, 1961; Episodi per orchestra, 1958; Ideogrammi n. 1 e n. 2, 1959; Triplum, per flauto, oboe e clarinetto, 1960; Informel I, per tastiere e percussione, 1961; Informel II, per 15 esecutori (1961-62); Variante B, per 36 str ...
Leggi Tutto
LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] oggi, due cori della fine (1966-67).
Musica da camera: Parafrasi sul II Inno delfico ad Apollo, per flauto o clarinetto e percussioni (s.d.); Duo, per violino e violoncello (1943); sonata per violoncello e pianoforte (1943-44); Varianti, per violino ...
Leggi Tutto
È un antico sinonimo di tromba (v.). L'antico organologo Sebastiano Virdung fa menzione di tre specie di trombe che nel sec. XVI erano usate dalle milizie. La più importante era la clareta, dotata di sette [...] , anche, poco intonato. Per questo fatto il suo uso, che pure era stato così frequente nelle orchestre, specialmente di chiesa, nel sec. XVII e nella prima metà del XVIII, andò sensibilmente scemando; il clarino fu poi sostituito dal clarinetto (v.). ...
Leggi Tutto
Dankworth, Johnny (propr. John Philip William)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore inglese, nato a Londra il 20 settembre 1927. Artista poliedrico, attivo, oltre che come compositore, anche come clarinettista, [...] come Karel Reisz, Joseph Losey, John Schlesinger, Richard Donner.
Già segnalatosi per la sua abilità come strumentista al clarinetto, dal 1944 al 1946 fu allievo della Royal Academy of Music di Londra. Negli anni successivi, per poter ascoltare ...
Leggi Tutto
ORCHESTRA (ὀρχήστρα, da ὀρχέομαι "danzo")
Alfredo CASELLA
*
Nel teatro greco è lo spazio riservato all'azione del coro: è pertanto di forma circolare, non lastricato, e porta nel centro l'altare di [...] e sinfonica sono il perfezionamento dei pistoni applicati ai corni e alle trombe, e le varie invenzioni di A. Sax: clarinetto-basso e saxhorn, alle quali si può oggi aggiungere il saxofono il quale, inventato dallo stesso Sax verso il 1840, non ...
Leggi Tutto
GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] ) e orchestra; Tre liriche (1963).
Musica da camera: Canoni, per pianoforte (ined., 1909-10); Quintetto per flauto, oboe, clarinetto, fagotto e corno (ined., 1910); Tema e variazioni super Fede, per pianoforte (ined., 1911); nove Pezzi per pianoforte ...
Leggi Tutto
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco
Virgilio Bernardoni
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco. – Nacque il 30 maggio 1883 a Sacco di Rovereto, in territorio asburgico, primogenito di Luigi (1855-1926), [...] realizzato le prime composizioni.
Nel 1894 divenne allievo di Vincenzo Gianferrari nel liceo musicale di Rovereto. Suonava il clarinetto e preparava le riduzioni per la banda di Sacco, diretta dallo stesso Gianferrari (rientra in quest’ambito l ...
Leggi Tutto
FREEMAN, Lawrence, detto Bud
Antonio Lanza
Tenorsassofonista statunitense di jazz, nato a Chicago il 13 aprile 1906, morto ivi il 15 marzo 1991. Vissute le prime esperienze giovanili nella Chicago degli [...] comprendente il chitarrista E. Condon e il trombettista B. Berigan, incise altri quattro notevoli brani, servendosi sporadicamente anche del clarinetto: Keep smiling at trouble, The buzzard, Tillie's downtown now e What is there to say.
Dopo aver ...
Leggi Tutto
clarinetto
clarinétto s. m. [dal fr. clarinette (femm.), der. del provenz. clarin «oboe», a sua volta der. di clar (forma corrispondente al fr. clair) «chiaro, sonoro»]. – 1. Strumento a fiato costituito da un tubo di legno o ebanite o metallo...