RÖSSLER (Rosetti), Franz Anton
Karl August Rosenthal
Compositore, nato nel 1750 a Litomĕřice in Boemia, morto il 30 giugno 1792 a Ludwigslust nel Meclemburgo-Schwerin. Destinato originariamente al [...] tra le altre 2 oratorî, 34 sinfonie, delle quali 19 stampate, opere, quartetti per archi, concerti per clavicembalo, fagotto, clarinetto, oboe, corno; sonate per violino e trio per clavicembalo. Scrisse anche un Requiem, eseguito nel 1792 a Praga in ...
Leggi Tutto
In musica la più grave tra le voci maschili (per l’estensione ➔ voce). In senso lato si dice b. la parte più grave di una polifonia, sia armonica (per es. la nota inferiore d’un accordo), sia contrappuntistica [...] musicale, distingue il tipo della famiglia che ha la tessitura (cioè l’ambito dei suoni) più profonda: flauto b., clarinetto basso.
B. albertino Formula d’accompagnamento strumentale introdotta nel 18º sec. da D. Alberti (➔), secondo la quale gli ...
Leggi Tutto
MERIKANTO, Oskar
Compositore, nato il 5 agosto 1868 a Helsingfors (Helsinki), ivi morto il 17 febbraio 1924. Studiò a Lipsia e a Berlino. Nel 1892 fu nominato organista della chiesa di S. Giovanni a [...] von Emmeritz, da un dramma di Topelius), varî Singspiele, composizioni per coro, per strumenti, un pregiato concerto per violino, clarinetto, corno e quartetto d'archi, oltre a numerosi Lieder, assai diffusi tra il popolo.
Anche il figlio Aarre è ...
Leggi Tutto
SETACCIOLI, Giacomo
Marco Targa
SETACCIOLI, Giacomo. – Nato a Corneto (oggi Tarquinia) l’8 dicembre 1868 da Filippo, calzolaio, e da Angela Leonardi, fu compositore, didatta e saggista.
Contribuì al [...] sol minore op. 18 (composto nel 1910; Firenze 1912), la Sinfonia in la maggiore (1916, inedita, perduta) e la Sonata per clarinetto e pianoforte in mi bemolle maggiore op. 31 (Milano 1921). La sinfonia, composta nel 1916 ed eseguita il 6 gennaio 1918 ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Milano 1927 - ivi 2011). Ha studiato al conservatorio di Milano con R. Bossi e L. Chailly. Dopo i primissimi lavori ha adottato un più intimo e raccolto lirismo in opere come Epitaphe [...] , 1989). Successivamente ha abbracciato forme strumentali da camera, orientato al recupero di elementi della tradizione (Wiegenlied per clarinetto e pianoforte, 1981; Wintermusic per trio con pianoforte, 1983; Stille Nacht per organo e 9 strumenti a ...
Leggi Tutto
È l'arte dell'aulos (αὐλός) inteso come strumento solista: un ramo quindi della musica strumentale pura, distinto dall'altro ramo, la ϕιλὴ κιϑάρισις, che usa come strumento solista la cetra. Col nome di [...] plant., IV, 11) e tubo cilindrico ed era quindi, per l'ancia, un tipo di oboe, per il tubo un tipo di clarinetto. Al tubo veniva applicato un bocchino; questo era diviso da una strangolatura in due parti: nell'inferiore (ὑϕόλμιον) s'inseriva il tubo ...
Leggi Tutto
Compositore italiano (Roma 1928 - ivi 2020). È universalmente considerato uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole contributo nell'arco di quarant'anni con [...] Per i bambini morti di mafia (1999), su testi di L. Violante; Metamorfosi di Violetta, per quartetto d'archi e clarinetto (2001); Voci dal silenzio per voce, coro, coro registrato e orchestra (2002); Cantata Narrazione per Padre Pio (2004). Nel 2001 ...
Leggi Tutto
Cantautore, musicista e attore, nato a Bologna il 4 marzo 1943 e morto a Montreux il 1° marzo 2012. Tra i principali cantautori italiani, ha attraversato cinque decenni incidendo profondamente nella cultura [...] della musica e dello spettacolo dall’Università di Bologna.
Dopo le prime esperienze come musicista jazz suonando il clarinetto in numerose formazioni, negli anni Settanta esordì come cantautore presentando al Festival di Sanremo del 1971 la canzone ...
Leggi Tutto
Strumento musicale del tipo armonium, ma portatile, inventato nel 1829 dal viennese C. Damian. È costituita da una o due serie di ance libere poste in vibrazione – mediante valvole a tasto – dall’aria [...] e accordi già formati. F. perfezionate sono munite di vari registri, al fine di ottenere effetti diversi (clarinetto, violino ecc.).
Strumento eminentemente popolare, la f. ha avuto larga diffusione nella musica leggera; è stata invece raramente ...
Leggi Tutto
BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] causa il danno subito alla mano destra nella ferita di un anno prima, si iscrisse al corso di composizione, col clarinetto come ‘secondo strumento’ dopo il pianoforte; superato l’esame di quarto anno, venne ammesso al quinto nella classe di ‘armonia ...
Leggi Tutto
clarinetto
clarinétto s. m. [dal fr. clarinette (femm.), der. del provenz. clarin «oboe», a sua volta der. di clar (forma corrispondente al fr. clair) «chiaro, sonoro»]. – 1. Strumento a fiato costituito da un tubo di legno o ebanite o metallo...