metrite
Processo infiammatorio, acuto o cronico, a carico dell’utero. Se la flogosi è dello strato muscolare, si parla di miometrite, per l’infiammazione della mucosa uterina di endometrite. La m. cervicale [...] al collo dell’utero. Causa di m. sono gli agenti piogeni e altri microrganismi infettanti, in partic. la clamidia. La m. è caratterizzata da febbre, dolori ipogastrici, perdite giallastre striate di sangue e irregolarità mestruali. Una complicanze ...
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spermocoltura
Coltura dello sperma, raccolto asetticamente e inseminato in adatti terreni, per la ricerca di germi patogeni. La s. si esegue in caso di prostatiti, infezioni delle vescicole seminali, [...] vie genitali. I più comuni germi patogeni possono dare positività per la s., ma sono soprattutto le infezioni da clamidia, da alcuni enterobatteri emergenti, da gonococco ad avere nello s. un presidio diagnostico importante per la terapia, dato che ...
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orchite
Infiammazione del testicolo (detta anche didimite). Si manifesta con ingrossamento e dolore dell’organo, accompagnato per lo più da arrossamento e tumefazione dello scroto e, nelle forme acute, [...] colpita. L’o. può essere dovuta a infezioni generali varie: virus (parotite, morbillo), batteri (gonococco, stafilococco), clamidia, tubercolosi. Degna di rilievo è l’o. sifilitica, propria del periodo terziario della sifilide acquisita, come pure di ...
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profilattico
Attinente alla profilassi, che mira a preservare dalle malattie: tecnica p.; cura p.; terapia p.; misure p.; provvedimenti profilattici. In partic., altro nome del condom (o preservativo), [...] cui uno dei due partner è affetto (o sospetto di essere affetto) da malattia sessualmete trasmissibile (sifilide, blenorragia, clamidia, AIDS, ecc.) e nei casi in cui lesioni della cute del pene o della mucosa vaginale possano favorire trasmissione ...
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Esile membrana mucosa che riveste la superficie posteriore delle palpebre per ripiegarsi poi a ricoprire la parte anteriore del bulbo oculare, formando un fondo cieco ( fornice o sacco congiuntivale). [...] . Alcune congiuntiviti infettive possono assumere impronta purulenta (oftalmoblenorrea), come quelle provocate da gonococco o da clamidia, oppure pseudomembranosa (per es., la congiuntivite difterica), o granulomatosa, flittenulare ecc. Non rara ...
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oligospermia
Diminuzione del numero degli spermatozoi nel liquido seminale. Essendo i valori normali per l’uomo compresi tra 60 e 200 milioni di spermatozoi per cm3 di liquido seminale, si è convenuto [...] , in partic. quelle croniche di origine infettiva (molto frequenti quelle da germi intracellulari, come la clamidia); correzione dei deficit endocrini, quando presenti, come un ipogonadismo testicolare. La terapia empirica con amminoacidi ...
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chinolone
Antibiotico ad attività battericida. I c. esplicano la propria azione inibendo gli enzimi implicati nella replicazione del DNA batterico. Il capostipite dei c. è l’acido nalidixico che, insieme [...] spettro d’azione, in quanto sono attivi su batteri gram-positivi, gram-negativi (inclusa Pseudomonas aeruginosa), anaerobi, e clamidia. I c. sono soggetti a un’eccessiva concentrazione nei tessuti in accrescimento e, pertanto, il loro impiego nei ...
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ovaio (o ovaia)
La gonade della donna.
Anatomia
L’o. è un organo pari, che nella donna adulta ha la forma e il volume di una grossa mandorla; è situato nella pelvi, unito per mezzo di fasci fibrosi con [...] lo più interessano anche le salpingi (annessite). Le flogosi acute sono davute a germi piogeni tendenti a cronicizzare (clamidia, micoplasma, bacillo di Koch). Con una certa frequenza nell’o. si sviluppano formazioni cistiche, c.d. funzionali, perché ...
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Elemento costitutivo del sistema linfatico, detto anche ganglio linfatico o linfoghiandola; quest’ultimo termine viene usato nella nomenclatura dei processi patologici.
Anatomia
I l. sono corpiccioli [...] benigna da inoculazione è considerata una sindrome a eziologia varia, anche se molto spesso l’agente causale è una clamidia; si citano anche il virus dell’herpes simplex e i micobatteri atipici. L’agente causale può penetrare nell’organismo ...
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- La scelta della contraccezione. La contraccezione in Italia. Metodi contraccettivi. La contraccezione ormonale. Tecniche non ormonali. La contraccezione maschile. Bibliografia
La specie umana è notoriamente [...] e non protegge dalle malattie sessualmente trasmesse, il che giustifica un aumento preoccupante delle infezioni da papillomavirus e da clamidia. Se è vero che sono in diminuzione le richieste di interruzione di gravidanza, è bene sottolineare che ...
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clamidia
clamìdia s. f. [lat. scient. Chlamydia, der. del gr. χλαμύς -ύδος «mantello» (v. clamide), per la forma a mantello, o a elmetto, che assumono nella cellula ospite]. – In microbiologia, nome di microrganismi filtrabili (precedentemente...
clamidato
agg. [dal lat. chlamydatus]. – 1. Vestito di clamide. 2. In botanica, di fiore fornito di perianzio (contrapp. a fiore aclamidato o nudo), detto anche fiore clamide.