DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] nell'antico rapporto di affitto di tutti i terreni e rendite di casa Borghese situati nei comuni di Faleria. CivitaCastellana, Calcata, Rignano Flaminio e Ronciglione. Tale rapporto contrattuale, stabilito fin dal 1836 dal padre del D., proseguì ...
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GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] consenso del padre della G., non ancora maggiorenne (il padre era allora rinchiuso per motivi politici nel forte di CivitaCastellana).
Il 3 ott. 1836 la G. tornò sulle scene, di nuovo al Comunale di Bologna, nella prima rappresentazione bolognese ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] duomo di Monte Milone). Decise allora di prendere in affitto tutti i beni che il conte B. Bonaccorsi possedeva a CivitaCastellana e nelle Marche con l'impegno di amministrarli per 18 anni.
Proseguendo nella sua politica di mecenatismo, nel 1820 il ...
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MARTINELLI (Baroni de Martinellis, de Martinellis), Biagio (Biagio da Cesena)
Massimo Ceresa
Nacque a Cesena nel 1463.
Nelle testimonianze coeve e nella bibliografia posteriore è nominato o con il cognome [...] cerimoniere, si arrestino al novembre 1540.
Dai Diari emerge qualche notizia sulla sua vita privata. Possedeva una casa a CivitaCastellana (citata per la prima volta il 12 sett. 1525), dove si recava saltuariamente, soprattutto di ritorno dai viaggi ...
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Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA
A. Andrén
Il latino antefixum (plur. antefixa), derivato da ante (avanti) e figere (affiggere) indica, secondo Festo (p. 8), quae ex opere figulino tectis [...] come ci attestano i frammenti di a. riccamente policromate venuti alla luce nella contrada dello Scasato a CivitaCastellana.
Nell'architettura romana, le a. vennero ridotte e semplificate, assumendo generalinente la forma triangolare delle a. greche ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] a quanto affermato dalla storiografia più antica (p. es. Eubel, I, p. 190) - che cioè il C. morì come vescovo di CivitaCastellana nel 1432 -, sappiamo con certezza che egli morì all'inizio di ottobre 1437 a Bologna nel convento di S. Francesco. L'8 ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Falisci
Mauro Cristofani
I falisci
Gente dell’Italia preromana (gr. Φαλίσκοι; lat. Falisci) che occupava una zona poco estesa del Lazio, costituita da pianori tufacei [...] ’agro falisco, in BSR, 50 (1988), pp. 3-22.
La civiltà dei Falisci. Atti del XV Convegno di Studi Etruschi e Italici (CivitaCastellana, 28-31 maggio 1987), Firenze 1990.
G.C.L.M. Bakkum, Eitam. Faliscan or Etruscan?, in Glotta, 69 (1991), pp. 215-18 ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] vicini all’autore.
Delle sonate dell’opera III la prima è dedicata a Benedetto Stella, priore cistercense originario di CivitaCastellana, uomo di lettere, scienziato e musicista la cui presenza è documentata soprattutto nel Perugino e nel Lazio; la ...
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NERONI, Alessandro
Stefano Tabacchi
NERONI, Alessandro. – Nacque a Firenze nell’ottobre 1457, unico figlio maschio di Angelo e di Lisabetta di Antonio di Francesco Salviati.
Apparteneva a un’antica [...] Ciseri, L’ ingresso trionfale di Leone X in Firenze nel 1515, Firenze 1990, ad ind.; Le rocche alessandrine e la rocca di CivitaCastellana, Atti del Convegno, Viterbo, 19-20 marzo 2001, a cura di M. Chiabò - M. Gargano, Roma 2003, pp. 50 s., 55, 57 ...
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Vedi VOLSINIESE, Ceramica dell'anno: 1966 - 1997
VOLSINIESE, Ceramica (v. vol. VII, p. 1197)
M. Harrari
Questa denominazione, volutamente ambigua (può riferirsi tanto a Volsinii Veteres, Orvieto, quanto [...] 2303. E pure di fabbricazione falisca - ma forse più tarda - sono l'idria e Yoinochòe dalla tomba IV di Valsiarosa (CivitaCastellana, scavi 1886), notevoli per le dimensioni e l'esuberanza della decorazione plastica: qui le matrici utilizzate per l ...
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falisco
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Faliscus] (pl. m. -sci). – Relativo o appartenente ai Falisci (antica popolazione della zona fra i monti Cimini e il Tevere). Agro f., antico nome del territorio intorno a Civita Castellana; lingua f....