Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (Πύλος)
C. Blegen
L. Guerrini
C. Blegen
L. Guerrini
La sabbiosa P., come è spesso chiamata nei poemi omerici, secondo la tradizione greca, venne dapprima in [...] 'edificio, costruito in grosse pietre (si conserva solo l'assise inferiore) è ignota. Un altro grande centro della civiltàmicenea nella parte occidentale del Peloponneso è da riconoscersi a Peristerià, presso l'entrata della vallata di Messene, dove ...
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Vedi MIDEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MIDEA (Μιδέα, Μιδεια; Midea)
G. Becatti
Antica città a circa un chilometro dal moderno villaggio di Dendra nella parte orientale della pianura argolica a distanza [...] Navi (Il., II, 507) è la città della Beozia, perciò è da supporre che sia rapidamente decaduta al tramonto della civiltàmicenea. L'unico fatto storico è la sua incorporazione forzata ad Argo, insieme con Tirinto e Micene, come un distretto (κώμη ...
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Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE
P. D'Amelio
La parola, che nell'uso moderno può indicare sia recipienti che sostegni a tre piedi, è già testimoniata in età micenea da due tavolette in scrittura [...] di sopra dell'orlo (Tragana, Denderah) o verticali, dall'orlo alla spalla (Asine, Tirinto). Caratteristico del periodo finale della civiltàmicenea è un t. da Micene con orlo rientrante e due anse verticali sormontate da due anelli.
Esso è in testa ...
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RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] . anche come fenomeno culturale collettivo. Il risultato più importante cui egli pervenne è il riconoscimento dell'autonomia della civiltàmicenea nei confronti di quella minoica.
Il R. cominciò ad occuparsi del rilievo votivo greco con il saggio Pan ...
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URNE, Campi di
R. Peroni
Con il termine di Civiltà dei Campi di Urne, alquanto inadeguato, si designa oggi, più che una civiltà unitaria e geograficamente ben delimitata, un insieme grandioso di fenomeni [...] che, mentre ricevettero il loro primo impulso dalle influenze culturali provenienti dal Mediterraneo orientale sul declinare della civiltàmicenea (XIV-XIII sec.), trovarono poi il momento più favorevole proprio nella crisi di crescenza che investì l ...
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Vedi ELLADICA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
ELLADICA, Civiltà
S. M. Puglisi
Con questa terminologia vengono indicati gli aspetti culturali manifestatisi nella Grecia continentale dopo l'avvento del [...] trasferimento della tradizione artigiana e del predominio commerciale-marittimo da Creta al continente) alla civiltàmicenea con la quale si identifica l'ultimo periodo della civiltà e., o Elladico Tardo (L. H.), dal 1570 al 1125 circa a. C., secondo ...
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ACROPOLI (᾿Ακρόπολις)
¿ A. Della Seta
È la sommità o, ancor meglio, la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La [...] Triada; il palazzo di Cnosso poi era quasi affondato e celato in una valle.
Invece nella penisola ellenica la civiltàmicenea ha uno dei suoi più originali caratteri nella costituzione di acropoli, cinte da mura e dominanti la pianura circostante ...
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Vedi CEFALONIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CEFALONIA (Κεϕαλληνία; in antico anche Κεϕαλονία, dorico Κεϕαλλά; Cephallenĭa)
D. Levi
La maggiore delle isole Ionie all'ingresso del Golfo di Patrasso, che [...] a cassetta, contenenti anche oggetti di bronzo. Entrambe queste stazioni esistettero anche nell'epoca micenea, ma i ritrovamenti più importanti per la civiltàmicenea nell'isola si sono avuti nelle tombe a cupola scavate nella roccia, presso Livathò ...
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GAMBIERA
G. A. Mansuelli
L'uso di proteggere le gambe per il combattimento o la caccia sembra peculiare delle genti greche. Non se ne trova per lo meno la documentazione né per l'Egitto, né per l'Oriente, [...] vedono però soldati con le gambe ricoperte da specie di gambali, di contro ad altri che hanno le gambe nude). Nella civiltàmicenea troviamo raffigurazioni di guerrieri con g. (pitture parietali del mègaron di Micene, di Pylos: XIV-XIII sec.), ma non ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] ), e i paragrafi dedicati all'a. o all'arte in genere nelle voci sulle singole regioni e culture (per es. cretese micenea, Civiltà); in particolare per l'a. greca e romana v. grecia: Arti figurative (XVII, p. 854); grecia: Archeologia ed arte antica ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...