La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] densamente popolate, verso i bacini delle regioni interne e occidentali del paese; anche il dissodamento delle periferie montuose del che si può definire un autentico dialogo tra le due civiltà, che ben presto, tuttavia, s'interruppe, sia a causa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] rinascita scientifica del 13° sec., sia il successivo affermarsi della scienza occidentale. Da un punto di vista cronologico, il pensiero islamico esercitò il astrale e sull’eternità del mondo.
Nella civiltà islamica, anche per l’influsso di fonti ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] serviva di stazione ai cortei funebri diretti alla necropoli occidentale. Il principale e più antico tempio dedicato, acropole, les temples, Parigi 1910; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, Milano-Napoli 1938-1949. Architettura. - Koldewey ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] assoluta preminenza all'interno non solo della cristianità occidentale, ma anche della società politica italiana e, in 153-174.
G. Vitolo, L'età svevo-angioina, in Storia e civiltà della Campania. Il Medioevo, a cura di G. Pugliese Carratelli, Napoli ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] fuste, nel 1554 scorrazza nelle acque della Sardegna occidentale catturando una galera. E tra i prigionieri ad ind.; Venezia e i Turchi, Milano 1985, ad ind.; F. Braudel, Civiltà e imperi… nell'età di Filippo II, Torino 1968, ad ind.; Arsenali e ...
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Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] fu segnato dallo scontro della Cina con il mondo occidentale, allorquando, in una generale situazione di crisi e e per il mondo antico, identificato con il periodo aureo della civiltà cinese, precedente all'epoca di Confucio. Il primo e indispensabile ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] Le evidenze archeologiche permettono di individuare come inizio della civiltà etrusca il IX sec. a.C., quando volta, si erano spinti da Cartagine fin sulle coste della Sicilia occidentale e della Sardegna. Lo stanziamento successivo (550 a.C. ca.), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] più esatta e più valida definizione di noi stessi, della nostra civiltà (introduzione ad A. Métraux, Gli Inca. Profilo storico antropologico , tradizionalmente costruito intorno alla soggettività occidentale. A giudizio di Romano proprio questo ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] agisce e si innesta su di una tradizione indigena imparentata alle civiltà orientali (v. licia, arte).
1. Arcaismo. - Nessun del secolo: si constaterà un fenomeno analogo nell'ellenizzazione occidentale. È a questo stesso stile che si potrà riportare ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] G. Catoni, Il collegio notarile di Siena, in Il notariato nella civiltà toscana. Atti di un convegno, Roma 1985, pp. 337-363; Id., I notai a Parma in età sveva, in Federico II e l'Emilia occidentale, a cura di M. Dall'Acqua, Parma 1995, pp. 45-57; P ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...