romano-barbarici, regni
Sandro Carocci
L’incontro tra due diverse civiltà da cui nacque l’Europa
Il Medioevo – e dunque anche l’Europa, che nel Medioevo è nata – è frutto di un incontro, di una fusione: [...] secolo d.C., molte delle province che costituivano la parte occidentale dell’Impero Romano furono conquistate da popolazioni barbariche, che vi dei conquistatori, la loro conoscenza della civiltà romana, la capacità di stabilire rapporti pacifici ...
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Bologna
Margherita Zizi
La città dei dotti e dei buongustai
Bologna è una delle più importanti città d'Italia per la ricchezza delle tradizioni culturali e la vitalità di un'economia basata sul commercio [...] al 10°-9° secolo a.C., che si sviluppa qui la civiltà villanoviana, così chiamata per gli importanti resti di un abitato costituito da , il Guercino.
La prima università del mondo occidentale
Con la fondazione dello Studium, avvenuta intorno al ...
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ADELAIDE del Vasto
Ernesto Pontieri
Figlia di Manfredo del Vasto, fratello e vassallo di Bonifacio, "il marchese d'Italia" per antonomasia, il quale possedeva il nucleo maggiore dei suoi domini feudali [...] all'Etna, zona che stava a cavaliere tra l'area occidentale abitata da Arabi e quella orientale popolata da Greco-Bizantini il suo dominio in Calabria e in Sicilia, regioni per civiltà così diverse fra loro, allentando non solo il legame di ...
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Maghreb
Claudio Cerreti
A ovest del Nilo, a sud dell’Europa
Vastissima regione semidesertica affacciata al Mediterraneo, il Maghreb ha un passato importante e ricco e un presente difficile e contraddittorio. [...] , Bizantini e infine gli Arabi, che da qui passarono sulle coste europee del Mediterraneo centrale e occidentale portandovi una civiltà raffinata e tollerante, e un notevole progresso scientifico, economico e tecnologico, proprio quando l’Europa ...
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Medi
Sergio Parmentola
Antichissima popolazione dell’Iran nordoccidentale
Dopo due secoli di sottomissione agli Assiri, i Medi, che abitavano nell’Iran nordoccidentale, ottennero l’indipendenza con [...] di ceppo indoeuropeo e stirpe persiana, si stanziarono nell’Iran nord;occidentale presso la zona dei monti Zagros – a sud del mar Caspio e i commerci e consentì l’affermazione di una civiltà cittadina. Si sa pochissimo della loro lingua, comunque di ...
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Baghdad
Margherita Zizi
Una città simbolo della civiltà araba
Capitale dell'Iraq, Baghdad è situata nella Mesopotamia, sul corso medio del fiume Tigri. Da sempre fulcro vitale del paese, punto d'incontro [...] difficile.
Grandezza e splendore di una città
Baghdad fu fondata nel 762 d.C. dal califfo abbaside al-Mansur, sulla riva occidentale del Tigri. Il luogo scelto non era disabitato: la fitta rete di canali tra il Tigri e l'Eufrate irrigava una fertile ...
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comune
Forma di governo autonomo cittadino, sorto in Europa dopo il Mille. L’uso sostantivato dell’aggettivo comune (dal lat. communis «di tutti») indica storicamente la forma di governo tipica delle [...] città medievali dell’Europa occidentale a partire dalla fine del secolo 11o, sancita dalla concessione di una carta volta contadi dei c. cittadini e talvolta accolse autorità provenienti dalla città dominante.
Si veda anche Comuni e civiltà comunali ...
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Asia Minore
Termine geografico utilizzato per designare l’area occidentale del Continente asiatico delimitata dall’Egeo e dall’Eufrate. Nel periodo greco-romano l’area conosce una fase di notevole sviluppo [...] , Pisidia, Cilicia, Cappadocia, Galazia, Paflagonia e Ponto. Queste zone furono influenzate sia dalla cultura greco-romana sia dalla civiltà persiana. L’influsso greco ha inizio con la fase della colonizzazione (1100-600 a.C. ca.). Lo stanziamento ...
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Iberica, Penisola
La più occidentale delle tre penisole dell’Europa meridionale. Il nome (a volte semplificato in Iberia) deriva da quello della sua popolazione originaria prelatina, gli iberi. Anche [...] Da quel tempo, per quasi due millenni, le parti merid. e orient. dell’Iberia costituirono il lato rivolto alle civiltà del Mediterraneo, mentre il margine atlantico restò il lato più isolato e meno progredito. Le regioni sudorient. furono le prime ...
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amorrei (accadico amurru, sumerico martu)
amorrei
(accadico amurru, sumerico martu) Popolazione semitica di pastori transumanti tra Siria e alta Mesopotamia. Attestati a Ebla, verso il 2000 a.C., la [...] spesso descritti come uomini estranei alla realtà delle civiltà cittadine mesopotamiche; la differenza tra elemento accadico ed bipartizione sia etnica sia sociale. Dai loro nomi propri si è ricostruito il più antico dialetto semitico occidentale. ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...