Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] essi designano anche le epoche successive dello sviluppo della civiltà, ognuna contrassegnata da un aspetto spirituale e da un evoluzione unilineare che aveva il suo culmine nella civiltà europeo-occidentale. Ma proprio quel modello era destinato ben ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] totalitaria
All'indomani della prima guerra mondiale si moltiplicano nella cultura occidentale diagnosi più o meno pessimistiche sulla società industriale come civiltà che seleziona un nuovo tipo umano caratterizzato da edonismo amorale, perdita ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] viveva il lungo periodo chiamato Medioevo, in Oriente la civiltà cinese era già molto progredita, ma per diversi secoli gli abitanti della Cina, rimasero a lungo lontani e isolati dai popoli occidentali. Tra il 221 e il 210 a.C. l'imperatore cinese ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] geografia dell’alterità. Questo suo situarsi a metà strada tra la civiltà e la barbarie, tra il progresso e l’arretratezza, tra cultura, diversa e distinta da quella dell’Europa nord-occidentale. Questa nozione ha suscitato negli anni Ottanta e ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] primitivi' che nelle rappresentazioni delle grandi civiltà del passato troviamo ampie testimonianze di come ha viaggiato. Quel desiderio non è stato introdotto dai colonizzatori occidentali e dalle strepitose novità che questi ultimi portavano con sé, ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] tutti i membri di una collettività nazionale o di una civiltà, altri riguardano soltanto settori limitati di queste, come una se si combina con i valori egualitari della moderna cultura occidentale.
Kluckhohn (v., 1956), in un'indagine comparativa sui ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] concezione è dato dalla teoria delle tre fasi ricorrenti della civiltà umana - 'idealistica', 'ideativa' e 'materialistica' - elaborata medesimo processo nelle diverse parti del mondo: Europa occidentale, America, Giappone, Sudest asiatico, ecc. O ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] anche su grande scala. C'è chi sostiene che dobbiamo in futuro aspettarci veri e propri "scontri fra civiltà", legati all'identità occidentale, islamica, confuciana, indù e così via (v. Huntington, 1993). Si può discutere se l'interazione fra ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] fondements de l'inégalité parmi les hommes, 1754). La civiltà ci corrompe e ci allontana da questo sentimento naturale, e tali conclusioni Cohen esamina le concezioni altruistiche nella cultura occidentale e in altre culture e i valori portati dalle ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] del poliziesco: una le fa risalire agli albori della letteratura occidentale, l'altra all'opera di Edgar Allan Poe. In realtà era accaduto in passato due modelli comunicativi presenti in ogni civiltà ma di norma separati: il racconto e il gioco. ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...