TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] Lovanio 1993-94.
Arte. - In T. l'arte moderna, nel senso occidentale del termine, ha un passato di appena un secolo. Nell'epoca ottomana, il dal segno nitido e pulito, traggono alimento dalle civiltà passate (soprattutto anatolica e ottomana) ma per ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] una T. moderata e aperta al dialogo con i paesi occidentali. Al tempo stesso fu avviata una politica di stretta cooperazione con figurati romani, alle arti e tecniche tipiche della civiltà arabo-islamica (calligrafia, miniatura, incisione su pietra ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] Maravall inquadra il fenomeno del B. entro una vera e propria civiltà di massa, in presenza di Stati assoluti che avevano bisogno di via poligenetica in tutti gli Stati dell'Europa occidentale, coinvolti in una situazione storica dai caratteri ...
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Nell'ambito degli studi umanistici la c. è fra i campi che hanno subito negli ultimi decenni le trasformazioni più radicali. Questo è avvenuto soprattutto grazie a un allargamento dei suoi confini, che [...] di sviluppi per il nuovo millennio, è il confronto sistematico fra le letterature orientali e quelle occidentali: gli East and West Studies. Le due civiltà che si sono per secoli contrapposte, e su cui si sono stratificati innumerevoli stereotipi (l ...
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FRYE, Herman Northrop
Luigi Trenti
Critico letterario canadese, nato a Sherbrooke (Quebec) il 14 luglio 1912, morto a Toronto il 23 gennaio 1990. Compì gli studi teologici e letterari presso le università [...] unifica a suo nome... la fenomenologia di tutta la letteratura occidentale, dalla Bibbia a Finnegans wake" (Raimondi 1983). Partendo da , in un'esperienza artistica o in un'intera civiltà letteraria, la presenza o la ricorsività fondante di ...
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Scrittore russo, nato a Timonicha (Vologda) il 23 ottobre 1932. Figlio di contadini, operaio, esordisce in letteratura nel 1952 con un ciclo di poesie apparse sul giornale Sovetskij sport. Per un decennio [...] lirica alla denuncia, dalla denuncia alla ricerca dei colpevoli, individuando questi ultimi nella civiltà di tipo europeo occidentale, nella città-megalopoli disumana, nell'intelligencija occidentaleggiante, cui è contrapposta la campagna nella ...
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Giornalista e scrittrice statunitense, nata a Sacramento (California) il 5 dicembre 1934, da una famiglia di pionieri: circostanza che segna il clima sia dei suoi romanzi che dei suoi saggi e articoli. [...] giornalistico a New York, ha sempre vissuto sulla nativa costa occidentale, a Berkeley durante gli anni dell'università, poi a San l'esplicita negazione di un possibile riscatto della civiltà americana contemporanea si è ammorbidita: già il ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] il fondamento primo, che è la lingua. La storia della civiltà italiana senza l'A. sarebbe priva di uno dei suoi simboli (1949), pp. 377-477; U. Bosco, Contatti della cultura occidentale di Dante con la letteratura non dotta arabo-spagnola, in Studi ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] in altre culture, come quelle per esempio del mondo occidentale moderno, dove il testo letterario in generale e il esempio, il feuilleton ottocentesco); anche altre epoche e altre civiltà, peraltro, fanno dipendere il piacere estetico del racconto ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] 1996, p. 110); in un articolo anonimo apparso nella «Civiltà cattolica» nel 1879 si paventa il rischio che l’istruzione . 121), gli alfabeti sono concentrati nell’Italia nord-occidentale, economicamente dinamica (Piemonte 58%, Lombardia 55%, Liguria ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...