EMO CAPODILISTA, Andrea
Maria Virginia Geremia
Nacque a Battaglia (Padova) il 14 ott. 1901 da Angelo, di nobile famiglia veneziana, e da Emilia dei baroni Barracco, discendente da una altrettanto nobile [...] , l'E. interpreta alcune categorie fondamentali del sapere occidentale: attualità (io, soggetto) e tempo (divenire). Il e teologia, di storia dell'arte, di storia delle grandi civiltà e religioni e, inoltre, da molte annotazioni, traspare un vivo ...
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BOTTI, Ulderigo
Italo Biddittu
Nacque a Montelupo Fiorentino (Firenze) il 4 giugno 1822 da Giovanni Battista, allora podestà di quel paese, e da Maria Billi. Fece i primi studi a Prato, poi passò all'università [...] alla conclusione che in esse potevano nascondersi resti di civiltà preistoriche. Nel 1870 iniziò quindi una lunga serie o rinoceronte villoso che accompagna sovente in Europa occidentale l'elefante primigenio nei complessi faunistici di epoca ...
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GROSSI GONDI, Felice
Antonella Parisi
Secondo di tre fratelli, nacque a Roma il 16 sett. 1860 da Augusto Grossi, medico, e da Candida Gondi. Compiuti gli studi classici presso il liceo S. Apollinare, [...] cristiana, latina e greca nel mondo romano occidentale (Roma 1920), destinato, diceva il G. comunale di Roma, L (1923), p. 239; Il Corriere d'Italia, 1° apr. 1923; La Civiltà cattolica, LXXIV [1923], vol. II, pp. 171 s.; Roma, I (1923), p. 166; ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] (con la funzione sociale attribuita alla proprietà).
Diritto romano e civiltà moderna (pp. 228-237), pronunciato del 1938 (sullo stesso sulla recezione del diritto romano nell'Europa occidentale. Di tale fortunata recezione vengono individuate le ...
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FERRARO, Orazio
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore e plasticatore Antonino, nacque a Giuliana (nell'odierna provincia di Palermo) nel 1561. Da alcuni documenti che lo riguardano (Marchese, [...] dell'adesione alle correnti pittoriche della Sicilia occidentale, oscillanti tra Maniera e Controriforma, vanno di Sciacca, Napoli 1926, II, p. 252;G. Bellafiore, La civiltà artistica della Sicilia, Firenze 1963, ad Indicem;G. Macaluso, Le sculture ...
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BESCHI, Costantino Giuseppe
Luciano Petech
Nato a Castìglione delle Stiviere (Mantova) l'8 nov. 1680 dalla famiglia dei conti Beschi, il 21 ott. 1698 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù a Novellara, [...] per un poema epico. Vi è qualche rara reminiscenza occidentale, ad esempio un episodio imitato dal canto XVIII della ital. nell'India meridionale: C. G.Beschi S. I.(1680-1747), in Civiltà cattolica, III (1947), pp. 136-153; P. Ceyrac, Father B. ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] (Gli ebrei e le loro menzogne, 1542).
La civiltà del lavoro
Pur appartenendo per tanti versi al Medioevo, solo con la pace di Vestfalia del 1648), il cristianesimo occidentale divenne pluralista, anche se le tre confessioni (cattolica romana, ...
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GANDOLFO
François Bougard
Figlio del gastaldo di orgine franca Gamenulfo, attivo nel comitatus di Piacenza nel terzo quarto del IX secolo, dovette nascere in quel torno di tempo. G. appartiene a quella [...] , pp. 58 s.; Id., Vescovi e conti nell'Emilia occidentale da Berengario a Ottone I, in Studi medievali, s. 3 ed amministrazione della giustizia nel territorio piacentino altomedievale, in Civiltà padana. Archeologia e storia del territorio, V (1994 ...
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BROCARDO (Broccardo, Brocardi), Pellegrino
Ugo Tucci
Nativo di Pigna (Imperia), come risulta da una lapide apposta sulla casa del canonico primicerio a Ventimiglia da lui fatta restaurare e ampliare [...] costituisce un po' l'elemento centrale, le vestigia di quell'antica civiltà lo lasciano del tutto insensibile; delle mummie egli non avverte che molti altri aspetti di un paese che per un occidentale era pur sempre quello dei prodotti d'Oriente. Egli ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] nella diversità, in sinergia con il VI Convegno per la pace e la civiltà cristiana che La Pira aveva previsto – senza poterlo realizzare – per il valori evangelici nella poesia orientale e in quella classica occidentale. Il numero 89-90 (1958) de L’ ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...