KOT, Stanisław
Storico e uomo politico polacco, nato a Ruda il 22 ottobre 1885. Professore dal 1920 di storia e cultura polacca all'università di Cracovia, fu nel 1933 privato dell'insegnamento per la [...] (La Riforma in Polonia).
Caratteristica principale dei suoi studî è la ricerca dei vincoli che legano la civiltà polacca alle civiltàoccidentali. A tale scopo fece indagini sistematiche sui Polacchi all'estero (v. fra l'altro: U żródel polskiej ...
Leggi Tutto
Gandhi, Mohandas Karamchand
Silvia Moretti
L'apostolo della non-violenza e della libertà dell'India
Negli ultimi decenni del 19° secolo i Britannici consolidarono il loro dominio coloniale in India, [...] anni londinesi Gandhi si sentì molto attratto dalla cultura occidentale e cercò di assomigliare a un perfetto gentiluomo richiamò per esaltare le antiche tradizioni di vita e di civiltà degli Indiani.
Ma purtroppo lo spirito non-violento di Gandhi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] latina, alla quale l’esperienza del mondo europeo occidentale fu più strettamente legata. Gli storici più insigni della del suo tempo ha raggiunto un grado di prosperità e di civiltà di gran lunga maggiore rispetto al periodo precedente.
Che però ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] un uccello che aveva visto in casa di un pescatore nella Cina occidentale, ma a quel tempo non sapeva che la gente del luogo autore della Monografia generale (Tongzhi), compendio di storia della civiltà cinese dalle origini fino ai Tang (618-907). ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] » che «inaugurò una nuova civiltà universale, la civiltà cristiana, immensamente superiore a quella veda S.H. Scholl, 150 anni di movimento operaio cattolico nell’Europa centro-occidentale (1789-1932), Padova 1962.
29 Citato da G. Formigoni, L’Italia ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] storia della cultura scritta nella Roma del IX secolo, "Scrittura e Civiltà", 2, 1978, pp. 45-95.
R.W. Clement, A le Grand, Dialogues II, 35, in Les fonctions des saints dans le monde occidental (IIIe-XIIIe siècle), Rome 1991, pp. 37-49.
A. Olivar, La ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] dal IX al XVI sec. nei paesi arabi orientali e occidentali, nel regno turco-mongolo e in quello ottomano, citando turchi. La seconda zona, che comprendeva gli antichi centri di civiltà di lingua araba, era formata dalla provincia in rovina dell'Iraq ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] a Rimini, nel luglio del 359, per i vescovi occidentali, e a Seleucia di Isauria, il 27 settembre dello stesso 54; P. Liverani, L’arco di Costantino, in Costantino il Grande. La civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente, a cura di A. Donati, G. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] sono strettamente connessi con quei valori che è vanto peculiare della civiltà europea l’aver creato (cit. in Tortarolo, in Nazione con gli ambiti meno inquadrabili in una ‘genealogia occidentale’. Lo studio dell’Oriente antico si svolge dapprima ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] alcune conclusioni storiche ampiamente accettate. Il declino della civiltà romana, la trionfante espansione dell'Islam, l'ascesa delle città marinare del Mediterraneo e di un gruppo di città dell'Europa occidentale sono gli eventi in base ai quali di ...
Leggi Tutto
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...