Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] in Eritrea) uno dei motori dello sviluppo di una civiltà urbana ellenizzata con centro ad Aksum, partecipe delle vicende cui nel Sinassario si specifica che era collocata «nella parte occidentale di Alessandria» e che rimase attiva «fino a quando gli ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] vita dell’Italia. L’Italia risorgeva, e risorgeva la civiltà missionaria in Italia. Il Piemonte si metteva alla testa dell ricca; cfr. G. Formigoni, La Democrazia cristiana e l’Alleanza occidentale (1943-1953), Bologna 2003; M. Del Pero, L’alleato ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] P. Cozzo, Vite di santi nella «più occidentale Italia». Agiografia, territori e dinastia nel Piemonte Bologna 2003, p. 139-150.
48 [R. Ballerini], Rivista della stampa italiana, in «La Civiltà cattolica», 8, s. IV, 1860, p. 72.
49 Ibidem, p. 75.
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] costituzione degli women’s studies, la storia occidentale veniva per lo più presentata come l’avvicendarsi , Die Kultur der Renaissance in Italien, Basel 1860 (trad. it. La civiltà del Rinascimento in Italia, Firenze 1968, pp. 361-362).
4 Cfr. anche ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] cui nel Mezzogiorno non vi sarebbe stata vera e propria civiltà urbana, è una tesi corrosa dal buon senso prima Cantarelli, La diocesi italiciana da Diocleziano alla fine dell’impero occidentale, Roma 1964; A. Giardina, Le due Italie nella forma ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] filologia. In questo progressivo divenire, la cultura occidentale si era allontanata dal cristianesimo, e in particolare del tempo, quanto piuttosto nello sforzo di influire sulle successive civiltà, che passano, e che hanno sempre, insieme, aspetti ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] liberazione, i vescovi furono investiti pienamente dalla proposta di civiltà che Pio XII offriva al mondo; per l’ un uomo e una donna. L’insistenza sulla debolezza dell’identità occidentale nei confronti di nuovi modelli e di antichi spettri, primo ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] luce della scelta, peculiare alla Chiesa occidentale, di controllare, indirizzare e talvolta contrastare Cfr. C. Curci, Il congresso cattolico di Malines e le libertà moderne, «La Civiltà cattolica», 4, 1863, p. 141.
5 A. Ferrari, Fra pulpito e video ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] del principe. Fu raggiunto da numerosi vescovi e chierici occidentali, tra cui Dazio di Milano e il diacono Pelagio papa); A. Ferrua, I lavori del papa Vigilio nelle catacombe, "La Civiltà Cattolica", 118, 1967, pt. 2, pp. 142-48, ripubblicato in Id ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] per secoli e si estese a tutta la cristianità occidentale. Una delle ragioni che spiegano i cospicui insediamenti valdesi dell’intesa con la Tavola Valdese è stato un atto di civiltà giuridica di notevole significato per tre motivi maggiori. Il primo ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...