tragedia
Emanuele Lelli
L’uomo e i suoi problemi al centro della scena
Tra le più importanti creazioni artistiche che i Greci antichi hanno lasciato alla civiltàoccidentale c’è la tragedia, genere [...] la divinità? Quali sono i limiti e le possibilità dell’intelligenza umana? La tragedia affronta le contraddizioni della vita e della civiltà, e spesso è costruita in base ad antinomie – vale a dire conflitti insanabili – che sono proprie di ogni età ...
Leggi Tutto
Gogol´, Nikolaj Vasil´evič
Guido Carpi
Incanti e disincanti della vecchia Russia
La prosa di Nikolaj Gogol´, il grande scrittore russo vissuto nel 19° secolo, è come un tappeto magico, intessuto di [...] dello zar, la servitù della gleba e l'integralismo religioso sono esaltati come baluardo contro la civiltàoccidentale.
Il libro suscita uno scandalo enorme, soprattutto fra gli intellettuali progressisti che fino ad allora avevano considerato ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] o bizantina.
Dall’inizio dell’11° sec. alla fine del 13°, affermandosi e differenziandosi dalle grandi civiltà dell’Europa occidentale, l’arte e l’architettura del periodo romanico e gotico sviluppano aspetti propriamente italiani. In Lombardia, da ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] bacino interno è quello del Gran Lago Salato, alle falde nord-occidentali dei Wasatch. Il maggior fiume del Gran Bacino è lo Snake, delle forme e un repertorio d’immagini legato alla civiltà industriale caratterizzarono le opere di C. Demuth, P. ...
Leggi Tutto
Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] come finzione e gioco.
Il progressivo distacco dal mondo occidentale ha favorito una nuova percezione dell’Australia come ponte . McAuley, che usa la mitologia greca per criticare la civiltà moderna; F. Webb, autore di poemi d’ispirazione storica ...
Leggi Tutto
Scrittore e scienziato italiano (Torino 1891 - Ivrea 1948). Collaboratore (dal 1921) e direttore (1943) de La Stampa, fondatore e direttore (1945-48) de La Nuova Stampa; socio corrisp. dei Lincei (1947). [...] , il "demiurgo", equilibratore dei contrasti fra civiltà contemporanee, e soprattutto capace di trasfigurare in ; Ritratti, 2 voll., 1929, 1933; Il Demiurgo e la crisi occidentale, 1933; L'inverno, 1935; Essenza ed attualità del liberalismo (1945); ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] ’intera S., molto basso in confronto al resto dell’Europa occidentale, non ha che un valore puramente indicativo: infatti, si svilupparono vari aspetti locali. A un periodo recente della civiltà del Bronzo datano i talaiots (➔) delle Baleari, affini ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] corso dell’Elba divide il Bassopiano Germanico in un settore occidentale, di cui sono evidenti le affinità con le coste costumi in specie della nobiltà, sintomo dell’affermarsi di una civiltà cavalleresca in sé caratterizzata.
I cento anni a cavallo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] gli Elleni e tale nome si affermò nella cultura occidentale.
La G., come gli altri Stati della regione Alessandro Magno (323 a.C.) rappresenta il momento più alto della civiltà antica. Il merito maggiore fu di Atene, dove l’attività edilizia ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] le tavolette con il nome degli antenati e dinanzi a esso si ricevono gli ospiti. La civiltà europea ha introdotto case e mobilio occidentali, e tutte le città hanno ormai interi quartieri costruiti all’europea.
L’abbigliamento tradizionale consiste ...
Leggi Tutto
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...