PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] , Perrotti e i giovani de Il Saggiatore erano convinti che l’idealismo rappresentasse l’ultima grande filosofia della civiltàoccidentale, ma che fosse del tutto inadeguato a svolgere una funzione sociale e politica. Con questa certezza, e persuasi ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] (1956), pp. 5 s.; G. Ermini, Ricordo di P.S. L., in Il monachesimo nell'Alto Medioevo e la formazione della civiltàoccidentale, Spoleto 1957, pp. 37 s.; F. Calasso, Commemorazione del socio P.S. L., in Atti dell'Acc. nazionale dei Lincei. Rendiconti ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] dei Rodiensi" (I, p. III) e a porre in risalto gli apporti da essi dati allo sviluppo della civiltàoccidentale mediante la creazione di nuove istituzioni marittime, l'intensificazione dei commerci e i relativi scambi tecnici e culturali. Sviluppando ...
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MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] , pp. 359 s.; G. Falco, Voci cassinesi nell'Alto Medioevo, in Il monachesimo nell'Alto Medioevo e la formazione della civiltàoccidentale. Atti della IV Settimana di studio… 1956, Spoleto 1957, pp. 32 s., 433-435; H. Hoffmann, Der Kalender des Leo ...
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Gogol´, Nikolaj Vasil´evič
Guido Carpi
Incanti e disincanti della vecchia Russia
La prosa di Nikolaj Gogol´, il grande scrittore russo vissuto nel 19° secolo, è come un tappeto magico, intessuto di [...] dello zar, la servitù della gleba e l'integralismo religioso sono esaltati come baluardo contro la civiltàoccidentale.
Il libro suscita uno scandalo enorme, soprattutto fra gli intellettuali progressisti che fino ad allora avevano considerato ...
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CIPRIANO di Montecassino
Maria De Marco
La unica fonte per le scarse notizie in nostro possesso su questo monaco e letterato cassiriese è la breve segnalazione contenuta nel VII capitolo del Liber de [...] 1948, pp. 72 s.; G. Falco, Voci cassinesi nell'alto Medioevo, in Ilmonachesimo nell'alto Medioevo e la formazione della civiltàoccidentale (8-14 aprile 1956). Settimane..., IV, Spoleto 1957, pp. 22 s.; A. Viscardi, Le Origini, Milano 1957, pp. 208 s ...
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FILIASI CARCANO, Paolo
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli il 21 marzo 1911. Il padre Mariano, di antica nobiltà napoletana, divenne duca di Montaltino in seguito al matrimonio con Maria [...] un ampio orizzonte storico-filosofico come tentativo di contribuire al chiarimento della crisi che ha investito la civiltàoccidentale. Egli sottolineò il ruolo del cristianesimo nell'erosione dei concetti metafisici e nella formazione della scienza ...
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CONSOLO (Conxolus)
Rossella Motta
Pittore della seconda metà del sec. XIII, attivo a Subiaco nella chiesa inferiore del Sacro Speco, ha lasciato il suo nome "Magister Conxolus pinxit hoc opus", sull'affresco [...] 1968, pp. 33 ss.; C. D'Onofrio, Subiaco, in Abbaziedel Lazio, Roma1970, pp. 99-103; G. Matthiae, Fulcro unificante della civiltàOccidentale. Il tardo Medioevo, in Lazio, Venezia s. d. [ma 1977], p. 322; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, p ...
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Weber, Max
Francesco Tuccari
Il grande studioso della società capitalista
Il tedesco Max Weber, studioso dai molteplici interessi, ha esercitato una profonda influenza sulle scienze storiche, sociali, [...] e filosofiche del Novecento. Al centro della sua opera sta la grande questione dello sviluppo del razionalismo nella civiltàoccidentale
Le ricerche
Max Weber nacque a Erfurt nel 1864. Studiò giurisprudenza, storia ed economia politica e nel 1894 ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] mondiale, sia a s. Benedetto, patriarca del monachesimo occidentale e compatrono d’Europa, scelto come fondamentale punto di riferimento per le radici cristiane della cultura e della civiltà europea. Le priorità del pontificato sono state esposte da ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...