BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] 355-519; J. Leclercq, Y a-t-il une culture monastique?, in Il monachesimo nell'Alto Medioevo e la formazione della civiltàoccidentale, "IV Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1956", Spoleto 1957, pp. 339-356; C.H. Lawrence, St. Edmund of Abingdon ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] le monachisme bénédictin en Gaule à l'époque carolingienne, in Il monachesimo nell'Alto Medioevo e la formazione della civiltàoccidentale, "IV Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1956", Spoleto 1957, pp. 293-309; G. Penco, Storia del monachesimo ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] A. si trovò in una posizione marginale (García Toraño, 1986).Secc. 8°-10°:
Arte Asturiana
Nell'ambito della civiltàoccidentale altomedievale il concetto di 'arte asturiana' sta a indicare un gruppo di monumenti situati in una ben definita area ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] . Reinhardt, Der St. Galle Klosterplan, St. Gallen 1952;
Il monachesimo nell'Alto Medioevo e la formazione della civiltàoccidentale, "IV Settimana di Studio del CISAM, Spoleto 1956", Spoleto 1957;
H. Hahn, Die frühe Kirchenbaukunst der Zisterzienser ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] sala con i capelli bianchi non so chi sia questo personaggio".
Nel 1747 l'imperatore, sempre più interessato alla civiltàoccidentale, incaricò il C. di dirigere la costruzione di fontane, su disegno del padre M. Benoist, e palazzi, su progetto ...
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classicismo
Emanuele Lelli
Bettina Mirabile
Imitare gli antichi alla ricerca della perfezione
I 'classicisti' di ogni tempo (artisti, letterati, musicisti) hanno posto alla base della loro produzione [...] cioè, innovativo perché esisteva una tradizione classica a cui opporsi, trasgressivo perché esistevano regole da violare. Tutta la civiltàoccidentale, in conclusione, ha dovuto fare i conti con il fenomeno culturale del classicismo, e in rapporto a ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] dopo, nell'8° volume di A study of history (1954) di A. Toynbee, p. stava a indicare un nuovo ciclo della civiltàoccidentale, iniziato attorno al 1875. Tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta il termine è ampiamente presente negli Stati ...
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LAPARELLI, Francesco
Architetto militare, nato a Cortona nel 1521, morto a Candia il 26 ottobre 1570. Della sua giovinezza poco si conosce, salvo che lavorò come ingegnere militare alle fortificazioni [...] è però la fondazione e la fortificazione della città della Valletta (Malta), a difesa dell'isola e di tutta la civiltàoccidentale contro i Turchi. Il L. dové sormontare grandi difficoltà; ma l'edificazione della cittadella, iniziata il 28 marzo 1566 ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] rappresentano il più brillante esempio di collaborazione tra l'arte e la matematica di tutta la storia della civiltàoccidentale.
Nell'opera pittorica di Leonardo, invece, vi è soltanto una lieve traccia di questa profonda fede nella matematica ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltàoccidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] dell'Europa (Francia settentrionale, Germania occidentale, Paesi Bassi e Inghilterra, specialmente . 277-297; B. M. Felletti Maj, Echi di tradizione antica nella civiltà artistica di età longobarda in Umbria, in Ricerche sull'Umbria tardo antica e ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...