Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] 4° sec. a.C., in tutte le lotte dell’Africa nord-occidentale: in particolare i Numidi, implicati nelle guerre puniche del 3° sec., ad altri popoli o risente degli influssi della loro civiltà. Tra le costruzioni che paiono schiettamente indigene sono ...
Leggi Tutto
(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] . a contatto con il pensiero e la tecnica occidentale portano indirettamente alla rinascita del mondo arabo. La spedizione da opere scritte in arabo. Le origini della meditazione filosofica nella civiltà islamica si pongono tra la fine dell’8° sec. e ...
Leggi Tutto
ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] fiqh, vocabolo, che, in mancanza di esatto equivalente nel mondo occidentale, si suol tradurre con "diritto musulmano"; essa si suddivide in il credito cambiario, ecc.) per il progresso della civiltà musulmana e la sua difesa di fronte all'Occidente ...
Leggi Tutto
La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] l'uomo decide della propria natura medesima. Heidegger, al contrario, vede proprio qui l'inizio della crisi della civiltàoccidentale, che ha portato l'umanità allo smarrimento fatale e alla catastrofe presente. La storia dell'Occidente, dalla Grecia ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] scoperte monumentali hanno arrecato ulteriori apporti alla conoscenza della civiltà tracia a partire dal 6°-5° sec. a.C e gran parte del 4° sec., opera di maestri della Tracia nord-occidentale) e quello di Borovo (385-359 a. C., rinvenuto nel 1974 ...
Leggi Tutto
. Scopo del presente articolo non è ripetere, sia pure in breve, quanto intorno al dogma, al rito e all'organizzazione della Chiesa è detto altrove (v. chiesa e le voci dedicate alle singole chiese e sette [...] un particolare interesse per il mondo moderno. Il sec. XIX ha segnato l'apertura alla civiltàoccidentale di vasti paesi, abitati non solo da popolazioni di civiltà primitiva, ma anche da popoli che avevano dietro di sé una lunga storia: India, Cina ...
Leggi Tutto
LIGURIA (XXI, p. 122; App. II, 11, p. 205; III, 1, p. 993)
Carmelo Formica
Nino Lamboglia
Popolazione. - Nell'ultimo decennio intercensuario la popolazione ligure si è accresciuta del 6,5%, passando [...] ricche, ma si distingue per una serie di giacimenti chiave che interessano la preistoria e la storia dell'intera civiltàoccidentale ed europea: i Balzi Rossi, sul confine di Ventimiglia, per l'età paleolitica; le Arene Candide (Finale Ligure), con ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] canadese, è costretto ad abbandonare i siste- mi di decifrazione e rappresentazione della realtà predisposti dalla civiltàoccidentale; inadeguati, questi, a comprendere l'ambiente totalmente alieno di una sconfinata wilderness nel quale l'unica ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] greca, dalla Sicilia quella araba, avevano risospinto tutte quelle regioni, unite in un solido stato, nell'ambito della civiltàoccidentale, della cultura latina. Se non che le tradizioni della cultura greca e dell'araba non vi si spensero tutte ...
Leggi Tutto
(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] dell'Ottocento al problema delle origini di una civiltà medievale, in questo caso alternativa al mondo C. Giustini, Roma 1981; E. Auerbach, Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale [1946], trad. it. di A. Romagnoli e H. Hinterhäuser, Torino ...
Leggi Tutto
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...