MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] cristiano, ne è la traduzione greca, che prevalse nell'uso occidentale; la forma ebraica Messia fu messa in voga ai tempi trova né in Babilonia né in Egitto, i due centri di civiltà che ebbero influenza sull'antica letteratura ebraica, l'influsso del ...
Leggi Tutto
Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] nozione di sviluppo, normalmente connessa all'idea di progresso, nella considerazione degli occidentali viene ritenuta non solo una caratteristica della civiltàoccidentale e della sua affermazione nel mondo moderno, ma le si attribuisce una validità ...
Leggi Tutto
RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] germanizzazione diede luogo al Medioevo, che è certo, per quanto si voglia riabilitare, il periodo meno splendido della civiltàoccidentale e che, se oscuro non fu completamente, ciò si deve alla superstite cultura classica, cioè meridionale? Perché ...
Leggi Tutto
TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] caratteristiche proprie delle identità sociali e culturali e di verificare continuamente su di esse i vincoli di sistema della civiltàoccidentale, che si presumono neutrali e liberi dal punto di vista politico e morale.
Di fronte a simili questioni ...
Leggi Tutto
HERDER, Johann Gottfried
Vittorio Santoli
Estetico, letterato, storico e teologo tedesco, nato il 25 agosto 1744 a Mohrungen nella Prussia orientale, morto a Weimar il 18 dicembre 1803. Un bizzarro [...] gl ispirera ancora i Briefe zur Beförderung der Humanität (1793-97), dove ripercorrerà la storia dell'arte e della civiltàoccidentale, dai Greci ai contemporanei, considerata ome strumento di cultura e di umanità, e dove poi scenderà in campo più ...
Leggi Tutto
PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] 1981; K. Manchester, The archaeology of diseases, Bradford 1983; M.D. Grmek, Le malattie all'alba della civiltàoccidentale, Bologna 1985; L. Capasso, Salute e malattie nell'evoluzione umana, Chieti 1986; Reconstruction of life from the skeleton ...
Leggi Tutto
NATURA, Conservazione della
Longino Contoli
(App. IV, II, p. 545)
Nel corso degli anni Ottanta, la conservazione dell'ambiente naturale, a livello sia mondiale che italiano, è stata influenzata da due [...] e col tramite di un modello di sviluppo individualistico e consumistico tipico dei paesi industrializzati della cosiddetta civiltàoccidentale, sta conducendo al rischio di una crisi ambientale planetaria. Infatti, notevole ed evidente è il fatto che ...
Leggi Tutto
SEPOLTURA (dal lat. sepultura, da sepultum, supino di sepelire, seppellire; fr. sépulture; sp. sepultura; ted. Begräbnis; ingl. sepulture)
George MONTANDON
Agostino TESTO
Le numerosissime modalità [...] e soprattutto dei popoli che si riallacciano al "ciclo culturale pastorale", in Asia come in Africa.
2. L'immersione. - Nella civiltàoccidentale è il sistema praticato di regola per coloro che sono morti in alto mare. Ma esso è pure usato, sebbene ...
Leggi Tutto
TEMISTOCLE (Θεμιστοκλῆς, Themistocles)
Gaetano De Sanctis.
Politico e generale ateniese. Figlio di Neocle, appartenente al demo di Phrearrioi e alla gente nobile dei Licomidi, nacque intorno al 530-525 [...] principale artefice di quella grande vittoria sui Persiani che assicurò per secoli il libero sviluppo progressivo della civiltàoccidentale. Per la costruzione della flotta egli può anche dirsi il vero creatore della potenza ateniese.
Fonti: Accenni ...
Leggi Tutto
SOLŽENICYN, Aleksandr Isaevič
Domenico Caccamo
Scrittore russo, nato a Kislovodsk (Caucaso) l'11 dicembre 1918; premio Nobel per la letteratura nel 1970. Entrambi i genitori avevano origini rurali (i [...] dello sviluppo economico indefinito. Industrialismo borghese e marxismo sono considerati come la duplice componente di una civiltàoccidentale in crisi; il parlamentarismo e il regime monopartitico tendono entrambi, in varia misura, a concentrare il ...
Leggi Tutto
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
civilta
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti in stretta relazione) – sia in...