minoica, civiltaminoica, civiltà
La civiltà m. si sviluppò a Creta durante l’Età del bronzo (inizio 3° millennio-11° sec. a.C.). La sua scoperta e il nome si devono all’archeologo inglese A. Evans [...] architetture monumentali e una ricca cultura materiale. Secondo Evans, i minoici erano giunti sull’isola da Oriente intorno al 3000 a.C.; su tavoletta d’argilla sia su papiro e pergamena. La civiltà m. si espanse in tutto l’Egeo e nel Mediterraneo ...
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Civiltà micenea
Emanuele Lelli
Gli antenati degli antichi Greci
Se fino alla metà del 2° millennio a.C. i dominatori del Mediterraneo furono i Cretesi, a partire da questo periodo sono gli Achei a prendere [...] –, dà vita a numerosi insediamenti e raggiunge col passare del tempo, grazie anche all’influsso della più avanzata civiltàminoica (Creta), un rilevante grado di potenza e sviluppo. Intorno alla metà del millennio, anzi, approfittando del declino del ...
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(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] . In tutte queste più o meno violente mutazioni etniche, gli elementi dell’antica civiltàminoica sopravvissero in buona parte e si trasformarono dando luogo a una nuova fioritura di civiltà. C. però si rinchiuse poco dopo in sé stessa e, nel 4° sec ...
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Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il [...] dal basso livello tecnologico raggiunto. D’altra parte, non tutti i luoghi di culto stabiliti sono necessariamente t.: nella civiltàminoica, per es., il culto si svolgeva in parte in luoghi sacri naturali (grotte), in parte nelle case, che anche ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] , un recente tentativo di abbassare il regno di Hammurabi hanno fatto proporre date ancora più basse per la civiltàminoica e per le contemporanee civiltà (elladica, cicladica, troiana, cipriota, tessalica, macedonica) del bacino dell'Egeo. Il medio ...
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(ΦαιστόϚ; XV, p. 167)
Scavi italiani, ripresi nel 1950, hanno rivelato l'esistenza di vaste strutture di palazzi più antichi, per cui il palazzo tardo-minoico messo in luce da L. Pernier può chiamarsi [...] di Festòs, in Annuario Sc. Arch. Atene, 50-51, n. s. 34-35, 1972-73 (1975), pp. 7-138; D. Levi, Festòs e la civiltàminoica, i (Incunabula Graeca 60), Roma 1976 (con bibl.); Y. Duhoux, Le disque de Phaestos, Lovanio 1977; C. Laviosa, La casa TM III a ...
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THERA
Luigi Rocchetti
. Gli scavi intrapresi nel 1967 da S. Marinatos presso il villaggio di Affiotiri, sulla costa meridionale dell'isola, di fronte a Creta, rappresentano l'esito di una lunga serie [...] di ricerche iniziate sporadicamente nel secolo scorso (quando già la civiltàminoica aveva dato nell'isola esigue testimonianze) e riprese verso il 1960 in seguito agli studi sulla distribuzione dei palazzi cretesi, catalizzati dalla recente scoperta ...
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MARINATOS, Spyridon
Georgios Stylianos Korrés
Archeologo greco, nato a Lixouri di Cefalonia il 29 maggio 1901, morto ad Akrotiri di Tera il 1° ottobre 1974. Studiò storia e archeologia all'università [...] , Krasi, Vorù, Karterò, Tilisso e altrove, formulando fondamentali teorie sullo sviluppo e il declino della civiltàminoica. Contemporaneamente eseguì anche estese ricerche archeologiche a Cefalonia, dove studiò molte ricche necropoli di tombe a ...
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Archeologo, nato l'8 febbraio 1903 a Aix-en-Provence, dal 1937 professore di archeologia nell'univ. di Strasburgo, e dal 1955 alla Sorbona di Parigi. Ha partecipato agli scavi francesi di Mallia, nell'isola [...] il suo volume su La Crète dédalique: études sur les origines d'une renaissance, Parigi 1947, sul rapporto tra la civiltàminoica di Creta e quella geometrica e arcaica dell'8°-7° secolo. Degli scavi di Xanto ha pubblicato sinora il primo volume ...
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Archeologo italiano (Trieste 1898 - Roma 1991); ispettore alle antichità nella soprintendenza di Firenze, poi (dal 1935) prof. di archeologia e storia dell'arte classica nell'univ. di Cagliari; dal 1947 [...] archeologica italiana di Atene. Socio naz. dei Lincei dal 1968. Ha diretto scavi in Italia, ad Antiochia (Antioch mosaic pavements, 1947) e in Grecia, dove ha continuato quelli stratigrafici di Festo (Festòs e la civiltàminoica, 4 voll., 1976). ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...